La notizia ha il sapore di una grande rivincita per l’automobilismo italiano. Antonio Fuoco, pilota calabrese di Cariati, sarà infatti al volante della Ferrari SF-24 nelle prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, ultima tappa del Mondiale di Formula 1 2024, che si terrà l’8 dicembre negli Emirati Arabi.

Il classe 1996 Fuoco sostituirà lo spagnolo Carlos Sainz nelle FP1 (prima sessione di prove libere), diventando il primo italiano in un evento ufficiale Ferrari dai tempi di Giancarlo Fisichella, quindici anni fa.

Questa scelta rappresenta un segnale di grande stima da parte della scuderia di Maranello, che ha deciso di puntare su Fuoco nonostante il regolamento richieda l’utilizzo di un rookie. Il regolamento della Formula 1 impone, infatti, alle scuderie di far scendere in pista un pilota che non abbia disputato più di due Gran Premi nel corso della stagione. Tuttavia, dopo che il britannico Oliver Bearman ha già preso parte a tre eventi in questa stagione, perdendo quindi lo status di rookie, è stato naturale rivolgersi a un “rookie” esperto come Antonio Fuoco, pilota che vanta una lunga storia con Ferrari e un palmarès recente di tutto rispetto.

Un riconoscimento meritato

Il pilota, classe ’96, è nato e cresciuto a Cariati, in Calabria. A soli quattro anni, Fuoco ha cominciato a farsi notare in kart, con un casco ispirato a quello di Eddie Irvine, allora pilota della Ferrari. Il suo talento lo ha presto portato alla Ferrari Driver Academy, dove ha fatto brillare il proprio nome in categorie come la Formula 3, GP3 e Formula 2, e nel 2017, insieme a Charles Leclerc, è stato protagonista di una vittoria a Monza che ha segnato una tappa importante nel suo percorso.

Successi nel mondo delle Gran Turismo e l’avventura nel WEC

Nel 2019, Antonio Fuoco ha vinto il campionato Pro-Am del GT Italiano, sempre con Ferrari, continuando il suo viaggio nelle competizioni endurance. Negli anni successivi, ha militato nella classe LM GTE Am e, poi, in LM GTE Pro nel FIA WEC, ottenendo risultati di alto livello. Nel 2023, il suo impegno e le sue capacità lo hanno portato al volante della Ferrari 499P nella classe Hypercar del WEC, dove ha raggiunto il punto più alto della sua carriera fino ad oggi: la vittoria alla 24 Ore di Le Mans, una delle corse più prestigiose al mondo.

Il legame con Leclerc

Fuoco, che ha sempre mantenuto un profondo legame con Ferrari e con Charles Leclerc, suo compagno ai tempi della Ferrari Driver Academy e della Prema in Formula 2, sarà nel box della Scuderia insieme a uno dei suoi più grandi amici. Con il numero 38 sul muso della SF-24, Fuoco rappresenterà non solo se stesso, ma anche l’intera passione motoristica calabrese. «Contentissimo per te. Te la meriti tutta, sei un grande. Tuo papà sarà felicissimo da la su, ti voglio bene Grande». Con questo messaggio sui social il pilota francesce Charles Leclerc, celebrò la vittoria di Fuoco nella 24 Ore di Le Mans con la Ferrari 499P numero 50 insieme a Miguel Molina e Niklas Nielsen.