L’avevamo incontrata solo pochi giorni fa in ospedale quando, nel corso della sua terapia, Marica, 12enne catanzarese affetta da una malattia genetica rara, la glicogenosi di tipo 2, ci raccontava della sua grande passione per la musica di Angelo Famao, cantante neomelodico emergente siciliano.

Con le sue canzoni l’ha aiutata a superare un momento particolarmente delicato della sua vita, quando qualche mese fa si era lasciata andare, perdendo peso e rifiutando il sondino che la aiutava ad alimentarsi.

E oggi, il suo idolo ha deciso di farle una sorpresa andando a prenderla a scuola. «Voglio tanto bene a Maricuccia – dice il giovane artista ai nostri microfoni dopo essersi intrattenuto con lei e con i suoi compagni cantando uno dei suoi successi, Tu si a fine do’ munno  – e questo è il minimo che si possa fare: regalarle un sorriso è stata una bella cosa sia per lei che per me».

Il messaggio di Angelo Famao

Quella di oggi è dunque una giornata che Marica ricorderà per sempre e come lei anche i piccoli pazienti del reparto di ematoncologia pediatrica dell’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro, diretto da Maria Concetta Galati.

Anche qui Angelo Famao, in un clima di festa e insieme ai volontari delle associazioni "Le impronte del cuore" e "Tribunale per la difesa dei diritti dei minori – ospedale allegro", ha voluto portare un po’ di  allegria e un messaggio di speranza: «In questo corridoio c’è tanta tristezza ma c’è anche tanta felicità nel vedere tutti i dottori e gli infermieri  prendersi cura di questi bambini e aiutare il prossimo. 

Non è la prima volta che vengo qui – racconta Famao -. Tempo fa seguivo un ragazzino a cui ero legato tantissimo, poi il Signore l’ha voluto con sé e ogni volta che torno in questo ospedale il primo pensiero va a lui.

Oggi il Signore mi ha dato una grande potenzialità, quella di lavorare ed essere amato da tante persone. E considerato che ho tutta questa popolarità ne approfitto per regalare qualche sorriso a chi ne ha bisogno».