Parte da questo auspicio l’iniziativa “Tesori, segreti e mete turistiche – Viaggio attraverso l’area dei 97 comuni della provincia di Reggio Calabria”: una pubblicazione strutturata partendo dal semplice presupposto che ogni centro, grande o piccolo che sia, abbia una propria dignità che, se ben sostenuta, possa trasformarsi in motivo piacevole di soggiorno e di conoscenza. Un approccio certamente rispetto ad altre esperienze similari che hanno concentrato l’attenzione sulle aree più note e più strutturate. «Riteniamo – afferma Jessica Pisani, direttore amministrativo dell’azienda “Calabria’s” che ha sviluppato la pubblicazione – di aver portato a compimento un lavoro quanto mai importante, consentendo ai piccoli paesi di farsi apprezzare nella propria semplicità e alle grandi realtà di consolidare la propria posizione nel mercato turistico regionale. Ogni singolo comune è inserito in un itinerario specifico che mette in luce gli aspetti paesaggistici e monumentali, al pari delle risorse ambientali ed enogastronomiche. Ogni argomento è stato trattato per essere facilmente assimilabile e per favorire un ulteriore approfondimento. Come se tutto ciò non bastasse abbiamo rivolto la nostra attenzione anche a ciò che accade fuori dalla regione. Tutti gli itinerari sono stati tradotti in altre quattro lingue: inglese, francese, tedesco e russo. Anche da questo punto di vista si è trattato di una scelta precisa: adottata sullo studio dei flussi turistici “incoming” che caratterizzano la Calabria da alcuni anni a questa parte». «Nel seguire la redazione del volume – prosegue la Pisani – abbiamo in qualche modo supplito ad una carenza informativa evidente che ha consentito ad altre regioni e ad altre aree distrettuali di farsi avanti e di svolgere un ruolo attivo nell’ambito del processo decisionale nel cosiddetto “destination management”. Siamo fermamente convinti che sia necessario far conoscere ogni singolo comune della regione nella sua interezza, mettendo in luce ciò che esso è in grado di offrire, tralasciando il concetto della dimensionalità a favore dell’approccio culturale e cognitivo. Per fare ciò bisogna partire dalle singole località: ogni città, paese o comunità può divenire meta turistica. A fare la differenza non sono soltanto i luoghi da visitare, ma anche il patrimonio immateriale, formato dalle tradizioni e dal costume e dalle produzioni di eccellenza. Nei prossimi giorni, in concomitanza del lancio della pubblicazione, provvederemo a consegnare ad ogni sindaco dei comuni che compongono la provincia di Reggio Calabria una copia della stessa, facendo loro comprendere la necessità di investire sulla comunicazione. Mi preme ringraziare tutti coloro che hanno creduto nell’attuazione di questo programma che rappresenta il primo passo di un entusiasmante cammino».