Si è tenuto al casinò di Sanremo quello che ormai è diventato uno degli appuntamenti più attesi della settimana sanremese, ovvero Il “Gala della Stampa”, nel corso del quale sono stati assegnati il “Premio Numeri Uno - Città di Sanremo” ed i premi “Premi Dietro le Quinte”. A realizzare le opere, ormai da diversi anni, è stato il maestro orafo Michele Affidato, presente all’evento.

A ricevere quest’anno il prestigioso “Premio Numeri Uno - Città di Sanremo” è stata una grande artista che ha fatto la storia del Festival di Sanremo, vincendo ben tre edizioni della kermesse: Iva Zanicchi. La Palma d’Argento realizzata da Michele Affidato nelle scorse edizioni è andata ad altri personaggi come Pippo Baudo, Al Bano, Tony Renis, Rita Pavone e, nel 2018 a Toto Cutugno.



Durante la serata è stato assegnato anche il “Premio Dietro le Quinte”, che consiste in una scultura stilizzata, formata dalla sigla “DQ”, viene assegnato a chi ha contribuito a rendere più prestigioso il Festival di Sanremo e la musica italiana nel mondo. Tra i premiati Tullia Brunetto (addetto stampa di molti artisti), Saturnino Celani (storico bassista di Jovanotti), Michele Torpedine (manager de Il Volo), Alfonso Signorini (Direttore di Chi) e Gianni Belfiore (80 testi por Iglesias). La Giuria che ha determinato i premiati era composta da Marinella Venegoni (La Stampa); Dario Salvatori (Rai Uno); Marco Molendini (Il Messaggero); Andrea Spinelli (QN) e Mario Luzzatto Fegiz (Corriere della Sera); Presidente del Gala, Mario Maffucci.



Un ulteriore riconoscimento realizzato da Michele Affidato è stato il Premio Mr. Blogger, nato per rendere omaggio a personaggi che contribuiscono a divulgare e a promuovere la musica attraverso il mondo del web, assegnato a Giuseppe Candela. La consegna dei premi è avvenuta in una serata molto piacevole, condotta dal giornalista Marino Bartoletti e dall’attrice Antonella Salvucci. Tra i tanti artisti presenti alla serata, il Volo e Valeria Marini.
«Questo evento - commenta Affidato - da anni assegna un riconoscimento a tutti coloro che hanno fatto conoscere la musica italiana nel mondo, ognuno nel proprio ruolo. Ho avuto la fortuna di conoscere e vivere diversi di questi personaggi, sia dal punto di vista artistico che personale, scoprendo aneddoti dai quali sono nati grandi capolavori. Sapere che tante mie opere sono custodite dai grandi della musica riempie il nostro gruppo di orgoglio e soddisfazione»
Attese intanto le consegne del Premio della Critica Mia Martini, ed i Soundies Awards.