«Quella montagna lì è stupenda, ed il castello altrettanto bellissimo. Non pensavo ci fosse un posto così bello. Non che non ne abbiate, ma questo non lo conoscevo». Emozioni di una notte di fine estate a Roccella Jonica, attesissima tappa del tour unplugged di Zucchero Sugar Fornaciari.

Il re italiano del blues ha incantato i mille spettatori del teatro al castello in oltre due ore di musica riproponendo in acustico alcuni dei suoi più grandi successi. Accompagnato sul palco da Doug Pettibone e Kat Dyson, il cantautore emiliano, chitarra in mano, ha presentato al pubblico il suo ultimo album contenente brani inediti e una selezione di pezzi riarrangiati in una veste più intima, il primo progetto in acustico della sua straordinaria carriera.

Nell’ultimo anno Zucchero, per accorciare la distanza con il suo pubblico, in un periodo di ristrettezze, ha realizzato e pubblicato attraverso i suoi social dei video live acustici: “Canzoni (versioni speciali) per ammazzare… il tempo e il Covid-19”. Nasce così, dalla risposta spontanea e dal grande apprezzamento dei fan, l’idea di “Inacustico Doc&More”. «Abbiamo deciso all’ultimo di fare questi 15 concerti in posti prestigiosi - ha detto il bluesman dal palco roccellese - e in un modo inusuale, almeno per me. Non potevamo fare diversamente, perché non ne potevamo più di stare a casa».

L’evento è stato inserito nel cartellone del Roccella Summer Festival, la kermesse organizzata dalla Essememme Musica di Maurizio Senese in collaborazione con l’amministrazione comunale, a coronamento di un’estate in cui protagonista è stata la musica dal vivo.