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Dopo aver trasformato Riace in un set per raccontare la storia del suo sindaco, il cast di “Tutto il mondo è Paese” lascia la Calabria. Così anche Beppe Fiorello saluta la comunità ma porta con sè le chiavi della città. Annunciata in conferenza stampa la fine delle riprese del film con la regia di Giulio Manfredonia, coproduzione Picomedia, Ibla Film e Rai Fiction, sostenuta dal Dipartimento Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura della Regione Calabria in collaborazione con la Fondazione Calabria Film Commission.
Il set si trasferirà a Roma per girare le ultime scene della miniserie Rai 1 che nel 2018 porterà sul piccolo schermo la storia di impegno civile del sindaco di Riace, Mimmo Lucano. L’ideatore del modello di accoglienza dei migranti capace di rivitalizzare il piccolo borgo della Locride, apprezzato e studiato in tutto il mondo. Ad interpretare il ruolo del primo cittadino nella fiction uno degli attori italiani più amati, Beppe Fiorello, che si è dimostrato felice di interpretare un uomo semplice e visionario capace di mettere gli altri prima di sé e della propria famiglia, un uomo che per valori gli ricorda addirittura il padre.
La Rai ha assunto ormai da anni la responsabilità di raccontare tutte le regioni d’Italia attraverso le sue storie. La vita del sindaco di Riace, riconosciuto dalla rivista americana “Fortune” tra le persone più influenti al mondo, è stata la storia sulla quale Rai fiction ha deciso di investire quest’anno. “Una bellissima storia fatta di valori, di solidarietà, di amicizia, di persone vere, di un sindaco che ha visto in questi uomini che vengono dal mare, un po’ come sono venuti dal mare i bronzi di Riace, un’opportunità per questo paese” – spiega il direttore Rai fiction Eleonora Andreatta.
Il produttore Picomedia Roberto Sessa ricorda il percorso iniziato e condiviso con Beppe Fiorello di fiction impegnate cariche di messaggi sociali. E ci svela che per credere nel progetto è bastato incontrare Lucano, “un visionario, un uomo veramente unico, che grazie a questa fiction gli italiani avranno modo di conoscere”.
A dimostrare la vicinanza a Mimmo Lucano anche il Presidente Mario Oliverio che, seppur non presente per motivi istituzionali, ha voluto inviare i propri saluti semplicemente “da uomo” ribadendo la condivisione del messaggio di solidarietà e di vicinanza ai più deboli che il sindaco di Riace rappresenta.
Soddisfazione per la Calabria Film Commission che ha coinvolto sul set di Riace manovalanze calabresi, circa 60 persone tra attori e figuranti e 30 operatori cinematografici. Si auspica allo sviluppo e alla promozione del territorio attraverso i riflettori del cinema perché “illuminare una Regione può contribuire a farla decollare”- come suggerito dallo stesso attore protagonista del film in conferenza stampa.
Concluso l’incontro con i giornalisti, alla presenza del Consiglio Comunale, il sindaco Mimmo Lucano ha consegnato a Beppe Fiorello le chiavi della città, simbolo di una cittadinanza onoraria donata in segno di gratitudine per aver deciso di portare di fronte all’Italia e al mondo la Calabria positiva, la Calabria di Riace.
Erica Cunsolo