VIDEO | I dettagli del programma sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nello stabilimento Yellow Boat, in località Fiuzzi. L'evento celebrerà la memoria dello speaker Massimo Cotto, mancato lo scorso 2 agosto
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Nei giorni 20, 21 e 22 settembre la città di Praia a Mare celebrerà i 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica in Italia - erano le 21 del 6 ottobre 1924 - con un evento senza precedenti: “Radio 100, il futuro è in onda”. Il format è ideato e promosso dal giornalista Umberto Labozzetta, in collaborazione con il Consorzio Gruppo Eventi e The Italian Connection Group, e prevede tre giorni di appuntamenti, dibattiti, concerti, dj set e lezioni di yoga nella città dell'isola Dino con i protagonisti della comunicazione.
L'evento si svolgerà in memoria di Massimo Cotto, scrittore e giornalista, speaker di punta di Virgin Radio, mancato lo scorso 2 agosto dopo un malore che lo aveva colpito nelle settimane precedenti. Cotto, che era legato a Labozzetta da una profonda amicizia, avrebbe dovuto essere tra gli ospiti della manifestazione. I dettagli del programma sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa a cui, oltre a Labozzetta, hanno preso parte il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, e la consigliera comunale delegata alla Cultura, Isabella Bencardino.
Tre giorni di attività, spettacoli e convegni
L'evento ha ottenuto il patrocinio del Comune di Praia a Mare. «Nelle tre giornate - fanno sapere dall'organizzazione - si parlerà soprattutto delle persone che hanno contribuito a fare grande la radio, della loro storia che si muove nel tempo, del movimento radiofonico pubblico e privato in Italia, il racconto del corso di questi primi 100 anni prendendo in esame le trasformazioni culturali che hanno segnato le ultime generazioni, la storia indelebile della radio e il suo potente impatto su notizie, teatro, musica, sport». Tra gli ospiti che hanno già dato adesione, Fabrizio Casinelli, Rosaria Renna, Angelo Colciago DeRobertis, Pippo Pelo, Valerio Gallorini, Paolo De Grandis, Julian Borghesan. Tra le performance più attese, invece, c'è il concerto all’alba di fronte all’isola Dino, dell’artista Walter Ricci Trio, che si terrà domenica 22 settembre. «I cento anni di radio sono un evento che accade una volta sola - ha detto Labozzetta -, quindi era necessario renderlo in qualche modo importante. Ho avuto modo di sentire più volte il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, mi ha chiesto di organizzare un evento da ricordare. Allora abbiamo messo in piedi questa manifestazione».
Il ricordo di Massimo Cotto
«Una delle prime persone che avevo invitato a questo evento - continua Labozzetta - è una persona a cui tengo molto, a cui devo molto, perché abbiamo lavorato spesso insieme. Lui è il Massimo Cotto, scrittore, un giornalista, un radiofonico, una delle voci portanti del mattino a Virgin Radio e quando l'ho invitato mi ha detto che sarebbe venuto». Cotto era entusiasta dell'invito, ma poche settimane dopo quella telefonata è stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. «Purtroppo Massimo ci ha lasciati prematuramente, ma ho chiesto e ottenuto dalla moglie Chiara Buratti la possibilità di rilasciare queste tre giornate in memoria di Massimo. Massimo c'è anche se non c'è».
Riflettori puntati su Praia a Mare
«È un evento importante - dice invece il sindaco della città dell'isola Dino, Antonino De Lorenzo - perché si mette al centro un paese calabrese e viene messo al centro dell'intera nazione, forse anche dell'Europa, perché la radio non ha confini. È una manifestazione molto bella perché tanti giornalisti, tanti addetti ai lavori, produttori, tutta la filiera radiofonica italiana si ritroveranno a Praia a Mare. Il nostro obiettivo è quello di far conoscere il nostro paese e ritengo che con questa operazione sia possibile».