VIDEO | Nei dodici mesi si ripercorrono scene di quotidiana straordinarietà raccontate dalla penna di Margaret Mazzantini e dall'arte di Mimmo Paladino
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Racconta il quotidiano eroismo dei Carabinieri il calendario 2020 dell’Arma. Episodi di vita vissuta trasformati in toccanti narrazioni grazie alla penna della famosa scrittrice Margaret Mazzantini e alle tavole realizzate dall’artista Mimmo Paladino.
Dodici mesi. Dodici storie tutte da leggere. Diversi i temi trattati: ingiustizie sociali, rapine, reati sessuali, salvataggio di vite umane. Il mese di maggio, per esempio, è dedicato all’eruzione dello Stromboli dello scorso luglio, e in particolare al salvataggio della persona che si trovava con l’escursionista deceduto.
In copertina una prevalenza del colore oro, in ricordo della prima medaglia d'oro al valore militare concessa il 5 giugno 1920 alla bandiera dell'Arma per la partecipazione alla Prima Guerra mondiale e per il «validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d'Italia».
Iniziata nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 87esima edizione, venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, della vicinanza dell’Arma ai cittadini e all’Italia.
A Catanzaro, il calendario è stato presentato dal comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Antonio Montanaro: «Si tratta di vicende di tutti i giorni – ha spiegato - eroismo quotidiano di quelli che sono i compiti e i servizi svolti dai Carabinieri in Italia ed anche all’estero. Queste storie mettono in luce il fatto che i carabinieri non sono dei super uomini, ma uomini normali con le loro debolezze, le loro paure e le loro preoccupazione, ma anche con la loro forza, i loro sentimenti e valori che consentono loro di essere vicini alla gente».