Il capo dipartimento della Protezione civile firma una nuova ordinanza. Attribuite nuove funzioni alla struttura di missione. Obiettivo è assicurare la tutela della legalità nell’ambito delle deroghe e dei poteri attribuiti al commissario delegato (Occhiuto)
Tutti gli articoli di Sanità
PHOTO
Arriva lo scudo antimafia per le opere di edilizia sanitaria che saranno realizzate sotto l’egida della protezione civile. Il capo dipartimento, Fabio Ciciliano, con una nuova ordinanza, ha infatti attribuito alla struttura di missione anche «lo svolgimento delle attività finalizzate alla prevenzione e al contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’affidamento e nell’esecuzione dei contratti per lavori, servizi e forniture».
Si tratta, in particolare, della costruzione dei nuovi ospedali calabresi che il Governo ha affidato alle cure di un commissario straordinario, individuato nella persona del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Per la celere realizzazione sono state previste deroghe e poteri straordinari ma con una seconda ordinanza la protezione civile introduce, appunto, nuove funzioni in capo alla struttura di missione per prevenire eventuali infiltrazione mafiose nelle procedure di affidamento ed esecuzione delle opere.
L’obiettivo è sì accelerare gli iter burocratici ma assicurando contestualmente «la tutela della legalità», oltre naturalmente al rispetto dei tempi previsti per la realizzazione delle opere. Il comitato di coordinamento, nell’ambito di quanto previsto nel nuovo codice degli appalti, dovrà individuare «attraverso l’adozione di linee guida le procedure di controllo e verifica antimafia che trovano applicazione fino alla completa realizzazione degli interventi».