Entro il prossimo 30 ottobre riprenderanno i lavori e le operazioni necessarie e propedeutiche al collaudo e alla messa in esercizio delle sale operatorie del presidio ospedaliero di Castrovillari, costate oltre 5 milioni di euro e ancora non utilizzabili. Lo ha comunicato il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza Raffaele Mauro al termine di un incontro al quale hanno preso parte la società appaltatrice Sapio, il progettista Michele Pisciandaro ed i tecnici dell’Asp.


È questa la prima risposta concreta fornita ai sindaci di Morano Calabro, San Donato di Ninea e Mottafollone, che insieme ai rappresentanti di sette associazioni e a numerosi cittadini dell’area del Pollino, sono giunti davanti la sede Asp di Via Alimena a Cosenza con quattro pullman per chiedere il rilancio del nosocomio. Uno Spoke solo sulla carta, poiché dei 223 posti letto previsti ne sono attivi solo 93. Al termine dell’incontro abbiamo sentito Ferdinando Laghi, presidente dell’Associazione Solidarietà e Partecipazione e il sindaco di Morano Calabro, Nicolò De Bartolo.