«L’ospedale di Polistena costretto a bloccare gli interventi chirurgici. Da mesi mancano gli anestesisti adesso manca anche il sangue. Si provveda con urgenza». Lo chiede il consigliere regionale di Forza Italia Domenico Giannetta.

 

«L’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria ponga rimedio. L’ospedale di Polistena è stato costretto a sospendere gli interventi chirurgici programmati a causa della grave carenza di sangue comunicata dal Centro trasfusionale ai presidi ospedalieri di Polistena e Gioia Tauro nonché al Servizio dialisi di Taurianova e Palmi. Una situazione che arriva come una spada di Damocle dopo la già denunciata carenza di anestesisti a scapito della Chirurgia generale, di Ortopedia e di Ginecologia che non riescono più a prendersi carico dei pazienti».

 

«Si tratta – dichiara Giannetta – di una carenza gravissima, il sangue è appena sufficiente per coprire le urgenze. I dirigenti medici dei reparti di chirurgia e la direzione sanitaria dell’ospedale di Polistena sono esasperati dalla situazione contingente che sta paralizzando, di fatto, tutto il blocco operatorio».

 

«La grave carenza di sangue peraltro è aggravata dal fatto che il Centro trasfusionale di Polistena non ha ancora ottenuto il necessario accreditamento – incalza ancora il consigliere forzista – e da luglio di quest’anno non può ricevere le donazioni di sangue, bloccate dalle normative Anti Covid. Il personale sanitario dell’ospedale di Polistena, inoltre, riesce a fatica a contenere il malcontento dei pazienti che si vedono costretti a rimandare gli interventi chirurgici a data da destinarsi».

 

«D’altra parte – sottolinea ancora Giannetta – viviamo una situazione di incertezze connesse al dato di incremento dei contagi, pertanto la ridefinizione di tempi e modi per effettuare gli interventi, le degenze e le terapie diventa ulteriormente difficile. L’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria prenda atto della gravità della situazione e provveda alla soluzione con assoluta priorità».