È nel ping pong di osservazioni e chiarimenti tra la sezione controllo della Corte dei Conti e il dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria che sono rimasti impantanati i bilanci consuntivi 2022, adottati nel giugno del 2023 dalle aziende sanitarie e ospedaliere calabresi ma su cui la struttura commissariale non ha ancora apposto il sigillo di approvazione.

Il nuovo appuntamento contabile

Tra pochi mesi un nuovo appuntamento contabile attende gli enti del servizio sanitario calabrese con l'adozione dei consuntivi 2023 senza che però la Regione si sia ancora pronunciata sui precedenti consuntivi, varati anche grazie alla norma che in deroga ai principi contabili ne ha reso possibile l’adozione in assenza dei presupposti.

I vecchi bilanci

Una legge ritagliata su misura per l’Asp di Cosenza e di Reggio Calabria chiamate in quest’anno ad un surplus di impegno: dovranno infatti adottare entro il 31 dicembre anche tutti i bilanci aziendali pregressi. L’Asp bruzia fin dal 2018 mentre l’Asp reggina a partire dal 2013.

In deroga ai principi contabili

Ed è esattamente quel cavillo normativo ad aver aperto le principali falle emerse in fase di istruttoria e su cui si sono concentrate le verifiche del dipartimento che vanno avanti da mesi senza soluzione di continuità. Innumerevoli sono state le richieste di chiarimenti giunte dalla sezione controllo della Corte dei Conti, inoltrate alle aziende in triangolazione con la Regione, a cui più di recente si sono aggiunti gli audit condotti di intesa con l’advisor contabile.

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Il niet della Corte dei Conti

Un profluvio di controlli e osservazioni, utili solo ad accertare le principali criticità ma senza possibilità di apportare i dovuti correttivi dopo il niet opposto dalla Corte dei Conti in sede di parifica del bilancio regionale alla riapertura dei documenti contabili che avveniva «da diversi esercizi quasi per consuetudine».

In contraddittorio

A nulla sono valse le obiezioni addotte dal dipartimento Salute in sede di contraddittorio: «Non si ritiene che le argomentazioni del dipartimento possano consentire di reputare superato l’orientamento già espresso da questa sezione», sentenziava la sezione controllo.

Con riserva

Così se i consuntivi 2022 riusciranno a superare il vaglio della valutazione definitiva – attesa a giorni - sarà con una ratifica parziale, una approvazione con prescrizioni o con riserva. I correttivi – assecondando le disposizioni imposte dai giudici contabili – potranno essere apportati solo «nel primo esercizio utile», quindi, tra qualche mese.