Il presidente di Unimpresa Sanità Calabria e vicepresidente nazionale di Unimpresa Giancarlo Greco, ospite della trasmissione della Tgr Calabria Buongiorno Regione, ha attaccato duramente l’ex commissario alla sanità Guido Longo in merito alla sentenza che ha annullato due decreti. «Quando era commissario - ha dichiarato Greco - ha emanato due decreti con cui è andato a sottrarre all’assistenza ospedaliera privata oltre 11 milioni di euro. I calabresi, in altre parole, si sono visti tagliare le prestazioni sanitarie. Dopo l’annullamento definitivo dei decreti da parte del Consiglio di Stato, il nuovo commissario, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, dovrà rimettere alle strutture private questi 11 milioni di euro».

Greco aggiunge: «Non solo, dopo il danno anche la beffa: il ritardo di quasi un anno del pagamento porterà a un inevitabile aumento dei costi per circa un milione di euro. I calabresi, dunque, subiscono un aggravio di spesa per l’inerzia e l’incapacità dell’allora commissario Guido Longo, che costa ancora alla Regione 3mila euro al giorno. A tanto ammontano gli interessi per il danno da lui causato con i decreti annullati. Ebbene, questo non ce lo possiamo permettere. A pagare dovrebbe essere chi ha sbagliato: l’allora commissario Guido Longo».