Pronto soccorso di Cosenza ancora senza primario, anche Di Leo getta la spugna: «Motivi sentimentali»
Il medico, designato per guidare il reparto di emergenza-urgenza dell'Annunziata dopo l'abbandono di Domenico Urso, ha deciso di restare a Policoro
C’era una volta il valore della parola data, della stretta di mano, persino delle firme apposte in calce a un contratto. Ora, nemmeno questo. Rocco Di Leo, primario designato per il Pronto soccorso dell’Annunziata di Cosenza, per motivi che lo stesso definisce «sentimentali», resterà a Policoro dove la Regione Basilicata e l’Azienda sanitaria di Matera gli hanno cucito addosso una Unità complessa di Medicina apposta per non lasciarlo andare via.
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Del resto, Cosenza Channel la notizia l’aveva anticipata, salvo poi ricevere una smentita dal diretto interessato, pubblicata per dovere di cronaca, cui nessuno però aveva dato peso. E infatti, soltanto tre giorni dopo quella smentita, il medico si è rimangiato la parola, riuscendo nella non semplice impresa di fare peggio del suo predecessore, Domenico Urso, che si è visto soltanto al taglio del nastro dei nuovi locali dell’Emergenza, per poi cambiare idea. L’azienda ospedaliera di Cosenza ha comunicato che ad interim il Pronto soccorso resterà sotto la guida del dottor Pino Pasqua.