«Gravemente malato ma a Catanzaro gli negano la visita cardiologica urgente»: la denuncia del Codacons
VIDEO | Il racconto del paziente affetto anche da invalidità che dopo aver tentato invano con il Cup ha raggiunto l’ospedale Pugliese dove gli sarebbe stata confermata l’impossibilità di effettuare prenotazioni per mancanza di disponibilità: «Inammissibile, scattino le sanzioni»
Nessuna disponibilità ad eseguire una visita cardiologica ed un elettrocardiogramma, almeno non in tempi brevi e neppure lontanamente compatibili con la prescrizione medica. È quanto denuncia il Codacons che ha avviato un osservatorio sul fenomeno delle lunghe liste d'attesa in sanità.
La segnalazione arriva da un cittadino di Catanzaro che, contattato il cup regionale, ha provato ad effettuare la prenotazione della visita non ottenendo però alcuna disponibilità né a breve né a lungo termine. «Su Catanzaro - spiega - non c'è alcuna data disponibile». Niente per tutto il 2024, stessa cosa per il 2025. Tuttavia, la prescrizione medica riporta il codice di una visita urgente, da eseguire entro 10 giorni.
Sanità Calabria | Emergenza territoriale a corto di medici, a Catanzaro ne mancano 30 nelle Pet. Pochi anche i medici di famiglia
Il Codacons ha così indirizzato una lettera all'azienda ospedaliero universitario Dulbecco e all'azienda sanitaria provinciale in cui si ripercorrono le tappe del tentativo andato a vuoto: «Impossibilitato di procedere alla prenotazione a mezzo cup, si è recato presso il presidio ospedaliero "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro» si legge nel documento, «in quella sede apprendeva dell'impossibilità di eseguire quanto prescritto e l'impossibilità di effettuare prenotazioni».
Secondo quanto riporta la lettera, il paziente è invalido e gravemente malato, il Codacons sollecita «l'adozione di tutti i provvedimenti sanzionatori del caso» e la prenotazione della «prestazione urgente nei tempi massimi prescritti». Si denuncia «una situazione drammatica» dal momento che il paziente viene nei fatti invitato a «rivolgersi ad una struttura a pagamento per eseguire prestazioni sanitarie che il suo medico ritiene "urgenti"».
La replica | Niente visita cardiologica a Catanzaro prima del 2026, il commissario Miserendino: «Si può fare altrove». Ma il paziente ha 86 anni
Articoli Correlati
Studio calabreseIl bergamotto è in grado di inibire la produzione del grasso, la ricerca dell’Università di Catanzaro
Rientro dei cervelliFu la prima al mondo a trattare il tumore ai polmoni con la chirurgia toracica, Franca Melfi verso il ritorno in Calabria
