«In questi giorni l’ospedale di Gioia Tauro, per quanto riguarda la somministrazione di vaccinazioni, ha fatto registrare un caos ingestibile, che ha rallentato le procedure e soprattutto ha creato tanti disagi ad anziani e persone fragili, costretti a fare interminabili file senza ottenere, è il caso di dirlo, l’agognata vaccinazione». È quanto denunciano, in un comunicato, Rosy Perrone, segretario generale della Cisl di Reggio Calabria, e Pasquale Loiacono, segretario generale della Fnp Cisl reggina.

«La registrazione alla piattaforma Poste, per programmare gli ‘appuntamenti vaccinali’, - affermano - concettualmente ed operativamente valida, ha generato qualche problema perché pare che in forza al suo sistema non sia prevista una ‘scansione’, secondo età e priorità da piano vaccinale, per la disposizione degli utenti. Da qui, il caos e la congestione del servizio. Chiediamo pertanto, un intervento risolutivo ed immediato del commissario Aps, affinché si istituisca un programma organico e funzionale in grado di filtrare le registrazioni telematiche e smistarle con ordine nei punti vaccinali, tra cui il polo dell’ospedale di Gioia Tauro».