Ha l'obiettivo di educare alla prevenzione delle malattie cardiovascolari e di promuovere sani stili di vita il progetto Una mano sul cuore, promosso dall'Associazione Nuova Croce Azzurra ed articolato in tre comuni del cosentino, Cerisano, Marano Principato e Carolei, nei cui territori, con l'ausilio di alcune ambulanze, la popolazione adulta potrà sottoporsi gratuitamente ad alcuni esami utili a ridurre il rischio di infarto e di altre patologie del sistema circolatorio.

La presentazione del progetto

In particolare, tra le prestazioni garantite, vi saranno l'elettrocardiogramma e la misurazione dei valori pressori, della glicemia, del colesterolo e dei trigliceridi. L'iniziativa, condotta con il sostegno finanziario del Ministero delle Politiche Sociali e della Regione, è stata presentata in conferenza stampa nella casa delle culture di Cerisano con la partecipazione tra gli altri dei sindaci di Cerisano e Marano Principato, Lucio Di Gioia e Pino Salerno, del commissario prefettizio di Carolei Antonella Reggio, dei dirigenti degli istituti scolastici dei tre comuni. Gli studenti, infatti, saranno coinvolti nel progetto non solo per quanto concerne una puntuale informazione sugli stili di vita da seguire per limitare il rischio di problemi cardiaci, ma anche attraverso un corso di addestramento all'utilizzo del defibrillatore in caso di emergenza. Lo stesso progetto prevede infatti anche l'installazione sul territorio, di defibrillatori automatici.

Alla portata di tutti

«Ognuno potrà effettuare uno screening – ha detto la presidente della Nuova Croce Azzurra Maurizia Chiappetta – con l'ausilio di un medico cardiologo refertatore, coadiuvato dai nostri volontari. Questi controlli prevedono anche la rilevazione di alcuni parametri antropometrici come peso, altezza, circonferenza della vita. Per l’effettuazione degli esami ematici sarà utilizzata un’apparecchiatura di autoanalisi che permette, mediante prelievo di piccole quantità di sangue capillare, di effettuare diversi test paragonabili, per efficacia e risultati, a quelli eseguiti con apparecchiature di laboratorio. Lo strumento – ha concluso - garantisce massima igiene e sicurezza, dovuta alla totale assenza di contatto diretto dello strumento con il sangue».