È polemica sui social: la dottoressa ha pubblicato un post dove presenta il «“ticket dell’accompagnatore di paziente del P.S.” alias “ticket della stupidità”»
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È polemica a Tropea per l’”uscita” social di un medico in servizio al 118 cittadino. Nei giorni scorsi la dottoressa ha pubblicato un post su facebook con cui presentava «le nuove tariffe da far pagare come “ticket dell’accompagnatore di paziente del P.S.” alias “ticket della stupidità”».
L’elenco
All’introduzione seguiva un lungo elenco: «Osservare il flusso dei pazienti in radiologia 10 min. 2,00 €; Osservare il flusso dei pazienti in radiologia 30 min. 5,00 €; Osservare il flusso dei pazienti in radiologia 1 ora 10,00 €; Appoggiarsi allo stipite della porta supplem. 1,00 €; Citofonare tenendo il pulsante costantemente premuto 3,50 €; Suggerimenti sull’organizzazione supplem. 3,00 €; Supplemento frasi aggiuntive: “uno prima deve morire e poi deve avere l’esame” 2,50 €; “si stava meglio quando si stava peggio” 3,50 €; “qui non funziona niente” 3,00 €; “devo stare a digiuno, posso prendere la pillola della pressione?” 2,50 €; “ai miei tempi era diverso” 5,00 €; “ma quando lo chiudono st’ospedale di merda?” 15,00 €; “ma qui non c’è mai nessuno?” 6,00 €; “mo chiamo i carabinieri” 8,00 €; “se non mi fate l’esame sfascio tutto” 12,00 €; “se c’ero io a comandare…” + minacce varie 12,00 €; “vanno avanti e dietro e non fanno niente” 10,50 €; “mio nipote ha visto su indernett…” 3,00 €; imprecare e trattare di merda l’infermiere in accettazione (compreso aperitivo di benvenuto) 30,00 €».
Le reazioni
Un elenco di voci che è stato poi rimosso dall’autrice ma che è stato oggetto di qualche condivisione sul social network con conseguenti commenti, alcuni piuttosto stizziti: «Quando porti un paziente che non si regge sulle gambe e ha un fortissimo mal di testa e ti viene risposto: "Perché non gli avete dato un Moment?" quale tariffa si applica? P.S. era un ictus», ha incalzato uno. «Trattate la gente con rispetto... invece di pubblicare c*****e... oppure... cambiare lavoro», è stata la chiosa di un altro.