MioDottore, piattaforma leader nella prenotazione online di visite mediche e parte della Unicorn Docplanner, ha annunciato i vincitori della quinta edizione italiana dei “MioDottore Awards”. «Il premio – si legge in una nota – che mette in luce la qualità dell’operato dei propri professionisti affiliati e che, dopo il successo degli scorsi quattro anni, ha visto crescere ulteriormente non solo l’entusiasmo dei medici nel partecipare in prima persona, ma anche il numero di specializzazioni prese in considerazione».

Le categorie


Il riconoscimento, unico nel suo genere, celebra gli esperti della salute, la loro professionalità, passione e dedizione, combinando i giudizi espressi da pazienti e colleghi con la stessa specializzazione. L’edizione italiana di quest’anno vede 44 medici vincitori che si sono distinti nelle rispettive categorie di specializzazione prese in esame: allergologia, andrologia e urologia, anestesia, angiologia e chirurgia vascolare, cardiologia, chirurgia generale, chirurgia plastica e chirurgia estetica, chirurgia specialistica, dermatologia, diabetologia, dietista-dietologia-nutrizione, ematologia, endocrinologia, epatologia e gastroenterologia, fisiatria, fisioterapia e massofisioterapia, geriatria, ginecologia, immunologia e infettivologia, logopedia, medicina dello sport, medicina estetica, medicina interna, medicina legale, medicina naturale, nefrologia, neurochirurgia, neurologia, odontoiatria e ortodonzia, oftalmologia, oncologia, ortopedia, osteopatia-posturologia-chiropratica, otorinolaringoiatria, pediatria, pneumologia, podologia, proctologia, psichiatria, psicologia-psicoterapia-sessuologia, radiologia e radiologia diagnostica, reumatologia, senologia e infine terapia del dolore.

Gli specialisti premiati

La regione che conta il maggior numero di eccellenze mediche è la Lombardia, con un quinto (20%) dei professionisti premiati. Al secondo e terzo posto per numero di vincitori si classificano rispettivamente il Lazio, con 8 dottori, e il Piemonte, con 7 specialisti premiati. In particolare, tra i medici lombardi, 7 operano a Milano e provincia, uno a Varese e uno in provincia di Mantova. Mentre tra i medici del Lazio 7 operano a Roma e uno a Viterbo; tra i dottori piemontesi, 5 si trovano a Torino e provincia, uno a Vercelli e uno a Biella. Alcuni medici premiati nella scorsa edizione, si riconfermano anche quest’anno al primo posto nelle proprie specializzazioni: il dottor Luca Zurzolo, ginecologo di Napoli, la dottoressa Benedetta Tropea, odontoiatra di Cosenza e il dottor Miguel Rechichi, oculista di Catanzaro.

La quinta edizione del premio


«Essere giunti alla quinta edizione dei MioDottore Awards è per noi motivo di orgoglio, in quanto ci consente di mettere in luce il prezioso contributo di utenti e specialisti e valorizzare le molteplici eccellenze del nostro Paese in campo sanitario» afferma Luca Puccioni, Ceo di MioDottore. «Competenza, dedizione al paziente e apertura al mondo digitale, sono per noi di MioDottore punti fondamentali per strutturare al meglio il rapporto medico-paziente, per questo gli esperti insigniti di tale riconoscimento sono coloro che hanno compreso l’importanza della tecnologia come strumento chiave di comunicazione e soluzione per avvicinarsi ulteriormente alle persone, svolgendo il proprio lavoro in modo più immediato ed efficace».

La selezione 


La selezione dei vincitori, nella prima fase dell’iniziativa, ha tenuto conto del parere dei pazienti: infatti, gli specialisti candidati ai MioDottore Awards sono stati selezionati in base al numero e alla qualità di giudizi ottenuti, sulla base di puntualità, attenzione al paziente e qualità dello studio medico. Mentre la seconda fase ha visto i professionisti appartenenti alle stesse categorie di specializzazione chiamati a esprimere un giudizio sui colleghi nominati, secondo altri elementi, come professionalità, esperienza e curriculum professionale, facendo leva sulle proprie competenze mediche. Infine, la selezione decisiva è stata guidata dal numero totale di opinioni positive raccolte tra gli utenti, dai voti dei colleghi di specializzazione e dal contributo del medico alla risoluzione di dubbi o domande all’interno della sezione “Chiedi al Dottore”.