Le esternazioni del presidente sulla questione del nuovo nosocomio di Cosenza hanno provocato la replica di Mario Occhiuto che ha dichiarato: «Quella della Regione è una politica del nulla»
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C’era da aspettarselo. Le esternazioni del presidente della Regione sulla questione del nuovo ospedale di Cosenza hanno provocato la replica di Mario Occhiuto: «Se c’è un irresponsabile – dice il sindaco - questo è Oliverio». Il primo cittadino di Palazzo dei Bruzi non ha potuto partecipare alla cerimonia di inaugurazione del polo oncologico del Mariano Santo, in quanto impegnato a Rimini all’Assemblea annuale dell’Anci. Ma ha appreso praticamente in tempo reale dello show di Oliverio e delle sue dichiarazioni sulla situazione di stallo venutasi a determinare rispetto alla costruzione del nuovo ospedale.
Sanità calabrese ridotta in uno stato pietoso
«Oliverio ha ridotto la sanità calabrese in uno stato pietoso come mai era stato prima – sottolinea Mario Occhiuto in una nota – Se i nostri cittadini ancora riescono a curarsi lo devono allo spirito di abnegazione e alla professionalità dei medici calabresi e degli operatori sanitari ai vari livelli. L’attuale presidente della Regione Calabria non è riuscito neanche ad iniziare la costruzione degli ospedali già finanziati e con iter procedurali già conclusi durante il governo Scopelliti, e si permette di fare annunci elettorali su nuove strutture e sull’ospedale di Cosenza».
Toni da campagna elettorale
Occhiuto parla da candidato in pectore e lo scontro con Mario Oliverio sale di tono: «La sua è una politica del nulla, inconcludente, incentrata solo su annunci. Ha litigato con tutti, compreso il commissario Scura, e con i suoi stessi consiglieri di maggioranza, pur di trovare pretesti rispetto alla inconsistenza della sua azione di governo. Non si è occupato di contenuti, né della riorganizzazione ospedaliera, né di politiche della prevenzione che oggi sono prioritarie. Non si è occupato di nulla. Il presidente tra l’altro non sa neanche che il Consiglio comunale di Cosenza ha già discusso più volte il tema del nuovo ospedale bruzio, offrendo come sempre buone proposte e idee costruttive».
Nessun ritardo imputabile al Comune
«Non c’è nessun ritardo imputabile al Comune di Cosenza – insiste il sindaco - tant’è che lo studio di fattibilità regionale sul nostro nuovo ospedale è stato approvato dalla Giunta regionale senza neanche tener conto delle indicazioni del piano regolatore comunale e del Consiglio comunale di Cosenza. In più di quattro anni di governo, Oliverio non ha saputo far altro che approvare un inutile studio di fattibilità per mandare avanti un iter progettuale e pagare compensi professionali, sapendo già che non potrà realizzare nulla. Uno studio di fattibilità che non prevedeva all’origine, se non fosse stato per i rilievi mossi appunto dal Consiglio comunale di Cosenza, neppure un’idea sul destino del vecchio ospedale dell’Annunziata e del Mariano Santo. E questo mentre va ad inaugurare un polo oncologico proprio al Mariano Santo. Ma, mi chiedo, e lo chiedo ai medici e agli specialisti della materia, avrebbe un senso un polo oncologico lontano dalla struttura ospedaliera? Tutto questo – conclude Mario Occhiuto - è frutto di superficialità e della politica degli annunci».