Tutti gli articoli di Salute
PHOTO
Conclusi i lavori della prima parte della Giunta, il Presidente Mario Oliverio - informa una nota dell'Ufficio stampa- prima di procedere alle nomine dei Commissari Straordinari delle Aziende Ospedaliere e delle Asp, ha deciso di assentarsi dalla seduta di Giunta dichiarando: "Pur non avendo ricevuto la notificazione della contestazione da parte del Responsabile della prevenzione della corruzione della Regione ed essendo nella pienezza dei poteri relativi alle nomine, ritengo, per ragioni di opportunità politica, di assentarmi dalla seduta di Giunta, che potrà procedere nei suoi lavori".
La Giunta regionale, dopo una breve sospensione, ha ripreso, alle 22,30, i lavori sotto la presidenza del Vicepresidente Antonio Viscomi, con l'assistenza del Segretario generale Ennio Apicella, per deliberare in materia di sanità. Sul punto, unanimemente, la Giunta ha ritenuto opportuno assicurare la continuità gestionale e nell'erogazione dei servizi,confermando i Commissari ormai prossimi alla scadenza delle Aziende provinciali di Catanzaro, di Crotone, di Cosenza nonché dell'Azienda ospedaliera di Reggio Calabria, per il periodo strettamente necessario alla nomina dei Direttori generali e comunque per non più di sei mesi, tenendo conto anche del disegno di legge deliberato in data odierna di adeguamento dell'ordinamento regionale alle disposizioni del d.lg. 39/2013. Ha provveduto, invece, a sostituire i Commissari straordinari delle Aziende ospedaliere di Catanzaro e Cosenza, che avevano manifestato la loro indisponibilità a proseguire nell'incarico, con, rispettivamente, i dottori Achille Gentile (oggi direttore amministrativo della stessa Azienda ospedaliera di Cosenza) e Giuseppe Panella (più volte direttore sanitario di presidio dell'Azienda Pugliese - Ciaccio). La Giunta ha inteso esprimere un vivo ringraziamento ai Commissari sostituiti per il gravoso compito assolto. La Giunta, inoltre, considerata la delicatezza e la complessità della situazione dell'Asp di Reggio Calabria, sia per il consistente debito accumulato, sia per la difficoltà di ricostruire la reale situazione contabile, ritiene opportuno fare uno sforzo ulteriore di approfondimento al fine di assicurare condizioni ottimali per la piena governabilità dell'azienda, garantendo, al contempo, il miglioramento dell'assistenza ai cittadini e delle condizioni di lavoro degli operatori.