«Proteggi il tuo cuore è lo slogan del progetto di studio cardiologico, tra i primi del suo genere al Sud, che sarà effettuato sulla popolazione "over 35" di Marcellinara, frutto della collaborazione tra l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Mater Domini, l'Unità Operativa di Cardiologia dell'Università Magna Graecia di Catanzaro e il Comune di Marcellinara. Inizierà nel prossimo mese.

«Le malattie cardiovascolari - ha evidenziato, nel presentare l'iniziativa, Ciro Indolfi, direttore della Cardiologia dell'Università Magna Graecia di Catanzaro che coordinerà la realizzazione del progetto sperimentale di studio - rappresentano la principale causa di morte in Italia e molte di queste morti si verificano prima dei 60 anni di età. L'ambizioso obiettivo è però quello di prevenire, e non quello di curare, le malattie del cuore. La maggior parte delle malattie cardiovascolari è, infatti, causata da fattori di rischio che possono essere controllati e modificati. L'alimentazione scorretta e la sedentarietà sono la causa di quei fattori di rischio che portano a morti cardiovascolari come: pressione alta, colesterolo elevato, elevato tasso di zuccheri nel sangue, sovrappeso ed obesità. A conclusione dell'attività di studio sarà interessante mostrare l'efficacia della prevenzione, sviluppando programmi di iniziative finalizzate ad accrescere il benessere dei cittadini, influenzandone positivamente lo stile di vita e riducendo, di conseguenza l'incidenza delle malattie cardiovascolari».

 

«Abbiamo ben accolto la proposta di realizzazione di un progetto pilota di sperimentazione dell'efficacia della prevenzione in ambito cardiovascolare - ha dichiarato il sindaco Vittorio Scerbo - in quanto la missione istituzionale deve portare inevitabilmente alla promozione della salute nella comunità e tra i cittadini, per poter incidere, in maniera significativa, anche sul costo sociale elevatissimo delle malattie del cuore, considerato che tali patologie insorgono in individui ancora lavorativamente e socialmente attivi. La Cardiologia Universitaria diretta dal Prof. Indolfi - ha evidenziato Scerbo - è un'eccellenza del nostro Sud, e siamo orgogliosi di poter contare su tale collaborazione, perché contribuisce quotidianamente a dare risposte di qualità ai bisogni di salute dei calabresi e non solo, ponendosi all'avanguardia per i trattamenti e gli interventi avanzati che vengono realizzati nella struttura del Campus universitario di Catanzaro».