«Ci siamo mossi sempre in direzione di un confronto con il Comune di Cosenza, ma ancora non abbiamo avuto risposta circa il sito dove dovrebbe sorgere il nuovo ospedale». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, che oggi pomeriggio ha incontrato le forze sociali e i vertici dell'Azienda ospedaliera di Cosenza per fare il punto sul progetto per la costruzione del nuovo ospedale bruzio. Secondo Oliverio si sono persi almeno otto mesi in sterili discussioni.

 

«C'e' stato un continuo rinvio, ma adesso rischiamo di perdere i fondi, visto anche la situazione della politica nazionale - dice Mario Oliverio - e noi abbiamo allocato 245 milioni di euro per questo ospedale, nel Patto per la Calabria, e fatto uno studio di fattibilità serio, adesso non possiamo più attendere e siamo costretti ad allargare il perimetro a tutta l'area urbana». «Sono stato stamattina a Roma all'Agenzia per la coesione e loro sollecitano l'impegno del finanziamento - ha detto ancora Oliverio - e non voglio fare polemiche con nessuno, ma noi non siamo del partito di Pilato ed e' giusto, ora, che ognuno si assuma le proprie responsabilità». Oliverio ha anche parlato dell'apporto di risorse private per la costruzione del nuovo nosocomio. L'ipotesi che prende quindi piede e' che l'ospedale potrebbe sorgere nel territorio di Rende.