Sono vari gli eventi organizzati per questo prestigioso traguardo: dopo la raccolta di sangue fatta mercoledì scorso, si è tenuto il convegno “Avis a Crotone: una storia lunga 60 anni”.
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Un traguardo molto importante: la sezione crotonese dell'Avis ha raggiunto i 60 anni di attività. Era l'11 luglio del 1958 quando iniziò l'attività di una delle organizzazioni di volontariato più nobili. Per questo motivo sono iniziate le celebrazioni che si protrarranno fino a dicembre; dopo la raccolta di sangue organizzata in concomitanza del giorno della fondazione della sezione, si è tenuto il convegno “Avis a Crotone: una storia lunga 60 anni”, al quale hanno partecipato le unità provinciali ed interprovinciali.
«E' una traguardo molto importante – ha dichiarato la presidente della sezione crotonese Ermelinda Rita Gaetano – molte cose sono cambiate in questi, ma non lo spirito del nostro operato. Nell'ultimo decennio abbiamo raccolto oltre 2000 sacche di sangue, e negli ultimi due anni il trend è aumentato a 2350: è una traguardo elevato poiché bisogna considerare anche che nel lasso di tempo citato sono nate molte sedi comunali. Per questo abbiamo ritenuto di dover festeggiare questa data perchè comunque è difficile per una sede continuare per 60 anni con la stessa forza e vigore».
È rientrata anche l'emergenza sangue lanciata qualche settimana fa dall'Avis, infatti lo scorso 11 luglio è stata organizzata una raccolta pomeridiana che ha portato all'acquisizione di 14 sacche. «In questo momento – conclude la Gaetano – grossi allarmi non ce ne sono, di volta in volta stiamo chiamando i donatori per quei gruppi dove c'è carenza, di solito il gruppo 0 positivo o negativo. Lo scorso anno ci sono state diverse situazioni critiche, ma per fortuna, per quanto riguarda il territorio di Crotone, siamo autosufficienti».
«La sezione di Crotone è l'orgoglio della nostra provincia – ha dichiarato il presidente Vitale – la riteniamo la madre della sezione provinciale poiché stranamente sono nate prima le comunali e le regionali e poi la nostra. L'augurio che faccio è che possa festeggiare altri diecimila sessantesimi compleanni, continuando sempre così, e che anche le altre sedi sparse nella provincia possano raggiungere e superare questo traguardo». Presenti al convegno, oltre al presidente Vitale e la presidente Gaetano, don Giuseppe Covelli, il professore Franco Rizzuto, la dottoressa Patrizia Leonardi, il dottor Vincenzo Saturno, e i donatori della provincia.