VIDEO | L'evento ha rappresentato il punto d’incontro per unire i vari settori medici e facendoli integrare tra loro
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Incastonata nel suggestivo complesso delle Terme Luigiane, la sala convegni esterna al Grand Hotel che quotidianamente accoglie centinaia di ospiti desiderosi di beneficiare delle acque sulfuree tra le migliori d’Europa, è stata la sede prescelta per l'incontro organizzato dall’Accademia Internazionale di Oftalmologia Rigenerativa Estetica e Plasma (Aiorep). Dalle 9 del mattino fino al pomeriggio inoltrato, specialisti di vari ambiti si sono succeduti in una serie di interventi per fare il punto sullo stato dell’arte della medicina termale e della medicina proaging.
«Questo è il primo incontro nazionale - ha spiegato il dottor Rocco Adduci, medico oculista - che abbiamo istituito con l' Aiorep in collaborazione con le terme di Sibari e con le terme Luigiane, sulla medicina proaging, sulla medicina termale e quindi sulla medicina estetica. È un incontro multidisciplinare tra le varie branche, abbiamo degli oculisti, degli otorini, dei ginecologi, dei medici estetici, dei dermatologi, dei cardiologi, dei cardiochirurghi e medici che si occupano di ozonoterapia, per evidenziare quanto sia importante la collaborazione integrata tra le varie specialistiche».
L'evento, dal titolo "Occhio al benessere", ha visto la partecipazione di numerosi dottori, focalizzando l'attenzione sul rapporto tra medicina e salute. Improntato sulla necessità di promuovere lo scambio scientifico, migliorando gli standard di cura e prevenzione per i pazienti del nuovo millennio attraverso strategie terapeutiche integrate e innovative, il convegno ha visto alternarsi in platea circa 120 specialisti.
Paola Giorno, medico chirurgo specialista in oftalmologia e chirurgia oculare, ha spiegato che la giornata: «mira proprio a fare da connessione tra tutte quante le branche che si occupano di medicina rigenerativa nonché anche l'oftalmologia e tutta la parte anche di medicina estetica, quindi una giornata all'insegna della medicina integrata».
Primo nel suo genere in Calabria, il convegno ha dato particolare rilevanza alla medicina termale e al territorio, coinvolgendo le istituzioni locali. «Un evento veramente di una portata notevole - ha enfatizzato Valentina Pulzella, direttore delle strutture ricettive delle Terme Luigiane - che ci vede protagonisti con le nostre strutture che da questa mattina stanno accogliendo più di 120 medici provenienti da tutta Italia». Per l'occasione, illustri professionisti calabresi hanno avviato dibattiti sulla valenza della medicina preventiva e del benessere, contribuendo a una giornata ricca di approfondimenti e scambi di vedute.