Nel corso della mattinata odierna i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Catanzaro unitamente ai militari della Compagnia di Serra San Bruno hanno proceduto ad un controllo straordinario di natura ispettiva del presidio ospedaliero della città. Gli accertamenti hanno interessato l’intera struttura ospedaliera comprensiva di servizi, reparti di degenza nonché impiantistica e sicurezza sui luoghi di lavoro.


Le criticità strutturali riscontrate sono addebitabili, sostanzialmente, all’età della struttura (risalente agli anni ’70), nonché al ridimensionamento delle prestazioni fornite all’utente. In particolare, sono state riscontrate varie carenze igienico strutturali.


Di fatto è stata controllata la situazione generale degli ascensori presenti all’interno del locale nosocomio con il risultato che solo uno, seppur obsoleto, è a disposizione sia dell’utenza che dei servizi.


Sono state accertate alcune criticità in merito ai locali del pronto soccorso e alcune anomalie sulla gestione delle specialità medicinali e dei presidi medico chirurgici all’interno dei vari reparti tanto da indurre i militari operanti al sequestro degli stessi. In particolare sono stati posti sotto sequestro amministrativo 4mila presidi medico chirurgici e 300 specialità medicinali, ad uso di stupefacenti, entrambi scaduti di validità.


È stato anche accertato, di contro, che i reparti di lunga degenza presenti all’interno del presidio ospedaliero sono in sufficienti condizioni generali.


All’esito, quindi, del controllo, verranno segnalati alle competenti Autorità alcuni dirigenti, funzionari e medici per le rispettive competenze. Inoltre, saranno interessati i competenti Uffici Regionali e Provinciali per i provvedimenti di competenza e non ultimo per l’adeguamento delle strutture alle normative vigenti.