VIDEO | L'equipe multidisciplinare coordinata dalla professoressa Cristina Segura Garcia promuove una campagna di sensibilizzazione sul tema e invita tutti a diventare co-terapeuti dei propri ragazzi tra le mura domestiche
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Un momento per riflettere su un disagio sempre più presente tra giovani e giovanissimi, quello dei disturbi alimentari, che coinvolge le rispettive famiglie e le reti di relazioni. È questo il senso della giornata nazionale del fiocchetto lilla, che si celebra il 15 marzo. Come ogni anno anche quest'anno l'Ambulatorio di ricerca clinica e terapia dei disturbi del comportamento alimentare dell'Azienda Dulbecco di Catanzaro diretto dalla professoressa Cristina Segura Garcia, Dipartimento scienze mediche e chirurgiche diretto da Arturo Pujia, si impegna a promuovere iniziative volte alla sensibilizzazione sui disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, anoressia, bulimia, fame incontrollata, e lo fa attraverso un video che con poche semplici regole incoraggia a mangiare bene e in modo sano, chiedendo a parenti e amici di dare il buon esempio.
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La richiesta di aiuto a famiglie e amici
E mentre si chiedono a gran voce fondi e posti letto, si abbassa l'età di esordio dei disturbi, spesso legati al vissuto dei giovani interessati, che possono iniziare a manifestare il loro disagio già intorno ai 20 anni o anche prima. Per questo, secondo l'equipe multidisciplinare della responsabile del centro catanzarese, è fondamentale diventare co-terapeuti dei propri ragazzi nelle mura domestiche, per aiutare gli specialisti e cercare limitare il più possibile le conseguenze.