Un nuovo rinvio, questa volta di quindici giorni, ha segnato ancora il tavolo riunito questa mattina per portare a termine il processo d'integrazione tra l'azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio e il policnico Mater Domini di Catanzaro. I termini dell'accordo portato in discussione stamane sono stati, infatti, ritenuti troppo stringenti.

 

Tra quindici giorni il rettore dell'università Magna Grecia Giovambattista De Sarro, il commissario straordinario alla sanità Massimo Scura e il delegato del governatore Franco Pacenza saranno nuovamente al lavoro per redigere un testo dalle maglie più larghe, studiato appositamente per evitare i veti incrociati che vertono essenzialmente sul numero delle unità operative e dei relativi primariati che dovranno confluire nella nuova azienda.

 

Parallelamente, si tenta di accellerare anche l'iter di approvazione delle legge regionale, che dovrà isituire il nuovo soggetto giuridico e che a cascata farà da cornice al protocollo d'intesa che disciplinerà i rapporti tra l'Università e la Regione. Per l'8 maggio è stato fissato un incontro tra i consiglieri regionali dell'area centrale della Calabria e il delegato del governatore alle materie sanitarie Franco Pacenza per definire la proposta di legge regionale che sarà presentata in Consiglio dalla giunta per coagulare la più ampia condivisione.

 

Luana Costa