Gli indicatori appaiono in progressivo peggioramento ma ancora sotto controllo. La Calabria permane in zona bianca anche per effetto di una bassa incidenza di contagi settimanali che si sono attestati a 81 unità. Ma a preoccupare è la progressiva occupazione dei posti letto, in particolare in area medica. «In prospettiva c'è un po' da preoccuparsi» conferma il primario di Malattie infettive dell'azienda ospedaliera Pugliese di Catanzaro, Lucio Cosco. 

Occupazione dei reparti

«Al momento siamo al 50% dei posti occupati, abbiamo 14 pazienti ricoverati nella nostra unità operativa». A Catanzaro i reparti reggono ma non lo stesso avviene nella provincia di Reggio Calabria e Cosenza. L'occupazione ha sfondato la quota del 15%: 125 ricoverati complessivi. E si guarda con attenzione al terzo indicatore: le terapie intensive. «Ultimamente abbiamo trasferito pochissimi pazienti in Rianimazione - spiega Milena Varone, medico delle Malattie Infettive - anche grazie alla possibilità di poterli curare meglio sfruttando qualche opzione farmacologica in più rispetto alle precedenti fasi».

Terapie intensive

Sono 11 in totale i ricoverati in Terapia intensiva con un tasso del 6,5%. Questa mattina il commissario ad acta, Guido Longo, ha convocato una riunione per conoscere il numero dei posti letto effettivamente attivi e quelli attivabili nel breve periodo. Infatti, il progressivo calo nei contagi che ha caratterizzato l'andamento degli ultimi mesi ha indotto molte aziende a riconvertire le degenze in posti letto ordinari. Adesso però sembra incalzare la necessità di ampliare gli spazi nei reparti Covid.

Ospedali covid

Da qui la riunione per ottenere dati e tempistiche precise da comunicare a Roma. Verificato anche lo stato di attuazione delle successive ordinanze adottate dalla Regione nel marzo e nel novembre del 2020 per reperire nuovi posti letto da dedicare alla cura dei pazienti Covid. Ancora frizioni sulla mancata attivazione dell'ospedale Covid a Villa Bianca a Catanzaro, dei 100 posti letto previsti ne risulterebbero disponibili meno della metà.