Il sindaco di Cetraro Ermanno Cennamo e l’assessore alla Protezione Civile Carmine Quercia fanno sapere che anche nel comune tirrenico da settimana prossima partirà la campagna di vaccinazione anti Covid-19 per gli over 80, d’intesa con i medici di famiglia e il responsabile del Distretto Tirreno, Angela Riccetti.

L’amministrazione comunale ha messo a disposizione il Palasport Giordanelli e assicura che ci sarà grande cooperazione al fine di garantire un regolare svolgimento della campagna di vaccinazione. Tutto pronto, dunque, e da oggi (fino al 26 febbraio), è possibile manifestare la propria adesione alla vaccinazione anti covid-19 tramite il sito dell’ente. Le somministrazioni cominceranno dalla prossima settimana, dopo un sopralluogo operativo in programma per venerdì 26 febbraio.

Prenotare il vaccino

L’adesione alla campagna vaccinale prevede due fasi distinte. In questa prima fase è richiesto al cittadino l’inserimento dei propri dati. Entro (e non oltre) il 26 febbraio sul sito dell’ente si potrà effettuare la prenotazione dal modulo inserito nella sezione “Emergenza Covid-19”. Possono inserire la richiesta anche i familiari e i caregiver, purché muniti dei dati personali della persona da vaccinare.

Bisogna poi scaricare e compilare il consenso relativo al trattamento dei dati personali (da consegnare il giorno della vaccinazione).

Se si soffre di una qualunque patologia, bisogna chiamare il proprio medico di base che darà le adeguate informazioni per poter effettuare o meno la prenotazione della dose di vaccino. Per chi ha problemi di deambulazione, invece, l’Asp di Cosenza sta predisponendo delle Task-Force che inoculeranno il vaccino direttamente a domicilio.

Per ottenere una migliore protezione dal Coronavirus occorrono due dosi di vaccino. L’appuntamento per la seconda dose viene comunicato contestualmente alla somministrazione della prima dose.

L’assessore Quercia: «Raccomandiamo l’adesione»

«Abbiamo messo in campo questa iniziativa grazie ai medici di base e alle associazioni di volontariato e crediamo sia fondamentale la vaccinazione. Nella fase pandemica più acuta  abbiamo fatto i conti con oltre 400 soggetti posti in quarantena (tra fiduciaria e domiciliare) e oltre 60 positivi residenti nel territorio comunale. Bisogna uscire presto da questa pandemia e l’auspicio è quello che i cittadini, nonostante la scelta sia facoltativa, aderiscano alla campagna vaccinale». Così l’assessore alla Prociv Carmine Quercia.