Un team multidisciplinare, già operativo da due anni, composto da professionisti dell’attività senologica che adesso hanno anche un luogo in cui convergere per rendere le cure delle donne che ricevano una diagnosi di tumore al seno ancora più accessibili e l’organizzazione ancora più efficiente. È, infatti, divenuta operativa la sede della Breast Unit del Grande Ospedale metropolitano di Reggio Calabria, in occasione di un partecipato open day e di una conferenza svoltasi presso l’aula studi Antonino Spinelli.

Il tumore al seno, dunque, guaribile e interamente curabile a Reggio senza la necessità di andare fuori. Ciò grazie alla Breast Unit con sede al terzo piano della torre M (ospedale nuovo) del nosocomio reggino.

La conferenza di presentazione è stata anche occasione per condividere storie e testimonianze di donne in cura al Gom di Reggio, segno di un percorso agevolato e assistito già attivo in riva allo Stretto da qualche anno. L’iniziale paura e la speranza di una guarigione lungo un percorso di accompagnamento in cui, condensandosi umanità e professionalità, il diritto alla salute è stato pienamente riconosciuto senza doversi spostare e senza aggravi economici. Le prestazioni sono tutte eseguite al Gom e coperte dal servizio sanitario nazionale e le prenotazioni godono di priorità. Le donne sono seguite dalla diagnosi precoce fino al trattamento, alle terapie e ai follow up relativamente al carcinoma della mammella, senza necessità di migrare e di spostarsi, lasciando famiglia e affetti in un momento così delicato e difficile, e non sopportando costi.

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