Un grande cuore batte nella città di Catanzaro. Nel corso dell'anno sono ormai tante le iniziative di solidarietà organizzate. In particolare, vi è un progetto, 'We will make your dreams come true', promesso dal Lions Club Catanzaro Host, Rotary Club Catanzaro e associazione Acsa&Ste Onlus, che sta consentendo di realizzare i sogni dei bambini ricoverati nei reparti pediatrici dell'ospedale “Pugliese-Ciaccio”.

Musica e solidarietà

Generosità e un pizzico di follia muovono il 'deus ex machina” di questa progettualità Giuseppe Raiola, direttore della Struttura Operativa Complessa di Pediatria del Pugliese che con il suo entusiamo e dinamismo ha creato una vera e propria reazione a catena, coinvolgendo tantissime realtà e soggetti. Tra questi vi è il comandante del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana-Nucleo Arruolamenti Attività Promozionali di Catanzaro, Crotone e Lamezia, Vincenzo Nocera, che ha organizzato un concerto di beneficenza al Teatro Politeama il cui ricavato è stato donato al reparto diretto da Raiola.

La donazione della Croce Rossa

«Fare beneficenza – ha affermato Nocera – non è semplice perché non si ha sempre la certezza del corretto utilizzo dei fondi raccolti e occorre incontrare persone serie e precise. Il dottor Raiola, invece, è una garanzia e la sua voglia di fare per il prossimo è contagiosa». Alla consegna dell'assegno sono intervenuti Salvatore Maiolo, commissario del Comitato catanzarese della Croce Rossa Italiana; Diego Marino e Ivan Maimone, rispettivamente caporale e sottotenente del Corpo Militare della Croce Rossa e il direttore del Dipartimento Materno-Infantile del Pugliese-Ciaccio Domenico Salerno.

Le origini della Croce Rossa

Presente anche Helda Nagiero, presidente regionale Croce Rossa Italiana-Comitato Regione Calabria, che ha sottolineato la soddisfazione e l'emozione di poter dare vita ai sogni di bambini che devono affrontare sfide importanti: «Ci vuole un po' di pazzia per realizzare qualcosa di grande. Noi abbiamo avuto la fortuna di incontrare il dott. Raiola. Un po' come il nostro fondatore, Henry Dunant, che nel 1859, durante la battaglia di Solferino, dinanzi a migliaia di morti e feriti non si voltò ma organizzò in poco tempo una grande squadra di soccorsi e, da quel momento, nacque la Croce Rossa Italiana».

Una città solidale

«All'inizio – ha affermato il dottor Raiola – il progetto sembrava un'impresa impossibile ma quando si riesce a creare una rete e si sensibilizza la società civile su problematiche così importanti, come quelle che colpiscono i bambini , la catena della solidarietà si attiva immediatamente. Catanzaro è una città molto viva dal punto di vista della solidarietà e ci sono persone, come il Comandante Nocera, che rendono tutto possibile».

I sogni dei bambini

«In queste prime settimane del 2020 – ha aggiunto Raiola – abbiamo già realizzato tanti sogni: sono giunti in reparto due famosi youtuber, Ninna e Matti, e un bambino ha potuto incontrare il suo idolo dei cartoni animati, Iron Man, solo per citarne alcuni. I prossimi sogni, espressi da nostri piccoli pazienti, che trasformeremo in realtà grazie a queste donazioni saranno: un volo in elicottero, l'incontro con il calciatore Stefano Sensi dell'Inter e un viaggio a Madrid con la famiglia. E' per noi una grande gioia vedere il sorriso sui volti di bambini che la vita ha messo a dura prova già in tenera età. Il loro coraggio ci insegna tanto e ci sprona a fare sempre di più».