Il film nato dalla collaborazione tra il premio Oscar 2024 e il Nobel per la fisica esplora concetti complessi come buchi neri, wormhole e viaggi nel tempo, rimanendo fedele alla scienza. Ecco i segreti e il dietro le quinte dell’opera più interessante del regista inglese
Il locale sulle rive del lago Arvo è stato inserito nell’edizione 2025 della prestigiosa guida. I titolari sono giovanissimi e in poco tempo hanno ridato vita e anima a quest’angolo di Calabria. Ci hanno raccontato progetti e sfide quotidiane che si trovano ad affrontare
Il capolavoro del regista giapponese, su Netflix, è un viaggio tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti. Il maestro dell’animazione si è ispirato alla Divina Commedia, all’arte e al cinema italiani
L’arrivo di Draghi a Palazzo Chigi, la scelta di Fdi di restare all’opposizione e il malcontento dei governatori del Nord sono tra le principali cause del momento negativo del leader del Carroccio che però può ancora risalire la china
Il leader dei socialdemocratici tedeschi non ha bisogno di sottolineare che il suo è il partito dei lavoratori ma anche delle imprese, a differenza del suo omologo italiano
La statua ha scatenato mille polemiche e c'è persino chi ne chiede la rimozione. Ma l'arte non ha doveri morali e i nostri musei sono pieni di nudi: i Bronzi, il David, il Cristo Velato... sono forse pornografia?
Il suo tour in Calabria è stata una ventata di ossigeno. Basterà lo show “contiano” e l’energia delle sue “bimbe” per rianimare un centrosinistra agonizzante e reso inaffidabile dalla gestione politica commissariale del Pd?
Se ci sono due Italie non sorprenda: ci sono pure due papi e due presidenti. Uno, quello «figo», attualmente in tournee, ha fatto tappa in Calabria. Per saperne di più, visitare le pagine di trash italiano
Ma perché tutta questa corsa affannosa per agguantare una poltrona che non si dovrebbe augurare al peggior nemico? Cerchiamo di capire, punto per punto dove comincia la missione e dove finisce l'harakiri
Si potrebbe applaudire all’operazione di empowerment femminile ma questa riscrittura sconcerta e crea qualche disagio. Desessualizzare un cartone, castigare i sex symbol, condannare l’avvenenza è la via per liberare le donne?
Spinge l’elettore non a votare il meglio, ma a votare contro. Un approccio che depotenzia il pluralismo democratico e rivela scarsa fiducia nella propria proposta politica
La scuola non è solo un ricettacolo di batteri è anche, e soprattutto un’epidemia di esperienze fondamentali per diventare grandi (o per decidere di non diventarlo mai)
La coordinatrice Jasmine Cristallo, ospite dei più importanti talk nazionali, è contesa dalle maggiori piazze elettorali del centrosinistra. Curiosamente invece è osteggiata proprio in Calabria
La gran corazzata delle piattaforme si prepara all’autunno-inverno e in attesa del bello che deve ancora venire ecco uno zapping tra le serie del momento
La fata madrina è interpretata da un uomo e la protagonista non perde la scarpetta, ma se la sfila volontariamente: nel riadattamento di Amazon tutti i clichés che fanno da fondamenta alle favole classiche sono rovesciati
Il nuovo horror a puntate targato Netflix ha una trama confusionaria e debole. Qualcuno ha tracciato un parallelo con il cult di Lynch del 1990, ma i mostri che animano questo incubo non hanno la forza di quelli che abitavano il diario di Laura Palmer
Settembre mese di pulizie e nuovi inizi. Alcune ante non andrebbero mai aperte, ma in altre tra le tante cose accumulate e da buttare spesso ritroviamo noi stessi e quello che siamo stati
Occhiuto alla testa della peggior destra di sempre marcia verso una vittoria scontata grazie al Pd di Graziano e all’armata Brancaleone della sinistra alternativa di de Magistris e Oliverio. Intanto un nutrito stuolo di parenti “di” sanciscono la proprietà dei partiti dei soliti e traversali “casati”
La ragazza più popolare di un liceo del Texas scompare, la più sfigata prende il suo posto finché l’accusa di essere complice di un crimine non la scaraventa negli abissi. Il thriller giovanile è disponibile su Prime video
Il paradosso di questa previsione elettorale lascia basiti: se si sommassero i voti di de Magistris, Oliverio e Bruni, la galassia politica alternativa al centrodestra potrebbe addirittura superare il 60%, invece si consente a Occhiuto di vincere con meno di un terzo del consenso