Il 1° aprile 1970 andava in onda in Giappone la prima puntata di Ashita no Joe, anime destinato a entrare nella leggenda. Ma dietro la storia del ragazzo dei bassifondi che sfida il destino c'era un uomo dal passato oscuro un autore geniale e irrequieto, vissuto tra successi e autodistruzione
Tra prudenza estrema e conservatorismo travestito da progresso, il Partito democratico oscilla tra il culto di Mattarella, il femminismo frainteso e il fantasma di Prodi
Su sfondo azzurro, campeggiano frasi forti come “Ti tolgo i figli e ti rovino”, “Sei un fallito”, seguite dall’avvertimento: “Se te lo dice è violenza”. La campagna intende accendere i riflettori su una realtà spesso trascurata
Su Netflix la miniserie evento che ha scioccato mezzo mondo. Girata con la tecnica del one shot, senza tagli e montaggio, la storia racconta di un tredicenne che si è macchiato di un delitto terribile. Assolutamente da non perdere
La monumentale balla sulla presunta ostilità femminile alla guerra. Ecco perché dalla Thatcher alla Clinton, da Caterina di Russia a Golda Meir, la verità è tutt’altra. E riguarda pure, per alcuni versi, Nostra Signora della messa in piega, Ursula von der Leyen
Da città dell’acciaio a simbolo di devastazione ambientale. Su Netflix la miniserie che racconta la lotta delle madri della cittadina inglese per ottenere giustizia
Non basta un’estetica patinata a salvare il film di Coralie Fargeat che prometteva troppo e mantiene poco. Neanche Demi Moore sfugge alla delusione per l’Oscar sfumato
Elly Schlein teme che Conte la scavalchi a sinistra e forma una Grosse Koalition di gruppi antagonisti e antigrillini. Campionario (immaginario) dei suoi alleati musicali
Se è vero che la nostra regione deve affrontare sfide importanti, è altrettanto vero che possiede risorse straordinarie che meritano di diventare il racconto di questa terra
Tra food influencer, guerriere della salute, cure miracolose e false promesse, Netflix racconta della giovane australiana che ingannò il mondo con le sue bugie e della modella malata di sarcoma che morì dopo aver promosso sui social un metodo di cure alternative a base di beveroni e clisteri di caffè
Su Disney+ il film con Amy Adams, qui molto lontana dagli stereotipi della star, che veste i panni di una donna che ha rinunciato a tutto per allevare il suo bimbo. Una condizione che comporterà in lei una trasformazione paradossale e bestiale. Dalla regista di “La regina degli scacchi”
L’anno scorso la pellicola con Dan Aykroyd, Harold Ramis e Bill Murray ha compiuto quarant’anni e la piattaforma ha fatto annunciato una trasposizione animata che avrà la regia di Kris Pearn
Chi (l’intero ceto politico del Psi) nel ’93 mollò Craxi oggi esercita il culto del Garofano a 25 anni dalla morte del leader socialista. Come se non lo avessero mai lasciato solo. Eppure a me disse che si erano squagliati tutti
Haters, proteste, commenti negativi. Il filtro dello schermo e l’apparente distanza fisica portano spesso le persone a esprimersi senza freni o con una leggerezza maggiore rispetto a quanto farebbero nella vita reale
Tratta dal bestseller di Antonio Scurati che è tra gli sceneggiatori, la miniserie con un superlativo Luca Marinelli e diretta da Joe Wright ha un sapore retro ed originale sfumato di fumetto
La serie coreana che ha conquistato il mondo, torna con la sua seconda stagione divisa in due parti. Tra polemiche e richiami alla realtà, la trama potrebbe essere ispirata a fatti realmente accaduti in Corea del Sud
La creatura televisiva che esiste dal 2014 è come un doppio con cui confrontarsi: antipatica e popolare, spigolosa e candida. E vi augura un buon 2025. Anzi, no: cattivissimo
La pellicola di Mario Monicelli pennella con maestria e cinismo il ritratto di una famiglia all’apparenza unita e in realtà percorsa da veleni, invidia e una certa dose di follia
Lavora nell’azienda agricola della mamma in Sila, alle porte di San Giovanni in Fiore: «Lei mi ha trasmesso l’amore per gli animali e la terra». I sacrifici e lo sguardo al futuro: «Non m’importa delle rinunce, sono fortunato»
L’arte orafa calabrese ha tutte le carte in regola per diventare un simbolo distintivo. Per promuoverla è fondamentale costruire uno storytelling visivo, dare importanza al contesto geografico e storico, investire in ricerca
Ritorna il grande classico natalizio (almeno per l’Italia) in programmazione da anni il 24 dicembre su Italia 1. La pellicola di John Landis in versione restaurata dopo più di quarant’anni fa ancora ridere e arriva al cinema per tre giorni
Nato agli inizi del 2000, oggi il marchio che vende solo prodotti biologici ha due supermercati, a Rende e Montepaone: «Tanti clienti che arrivano in aeroporto prima di andare a casa passano da noi facendo a volte anche 100 km per fare la spesa»
L’azienda nata nel 1999 è composta da un uliveto e un casale adibito ad agriturismo. Qui si coltiva la “pennulara”, un’oliva autoctona dalle grandi proprietà benefiche