"L'ipocrisia è una caratteristica imprescindibile di chi fa politica. Se uno vuol far carriera fra le aule deve affidarsi a due qualità delle quali non può assolutamente fare a meno: la prima è quella di spararle grosse, ovvero promettere ciò che non è possibile realizzare; la seconda è quella di dissimulare, ovvero far credere il contrario di quello che si pensa. Di sicuro, in entrambe queste specialità il premier Matteo Renzi è un vero fuoriclasse. E le elezioni regionali in Calabria ne sono una lampante dimostrazione pratica”. A dirlo è Wanda Ferro, candidata a presidente per il centrodestra, in un intervista al “ giornale” commentando l’arrivo del Premier Renzi domani in Calabria.

“Un bel teatrino – continua la Ferro - Vorrei far notare al premier che la mano che stringerà, come fra due vecchi amici, persino compagni, per augurare la vittoria è quella di un anti-renziano che fino allo scorso settembre voleva eliminare tramite Lorenzo Guerini e Luca Lotti. Cerimoniere dell'arrivo di Renzi è Ernesto Carbone che fa il nuovista a Roma e il comunista in Calabria, sposando sottotraccia la partita di Oliverio. La rottamazione può attendere. Intanto ricicliamo la vecchia cricca. Non si sa mai...”.

 

Ce ne ha anche per Oliverio la candidata a governatore della Calabria per il centrodestra che dice: “Oliverio è bersaniano ma alla bisogna anche dalemiano e cuperliano per stare al passo coi tempi, Oliverio non s'è mai mosso d'un millimetro. Gli emissari del segretario del Pd nulla hanno potuto contro l'ostinazione di Oliverio. Ma di Renzi e della sua opposizione se n'è fregato. Ha promesso almeno tre assessorati alla Sanità (che è commissariata, ndr ) e quattro tra Lavori pubblici e Infrastrutture. È lo stile Calabria che va avanti da vent'anni. Si sono spartiti le poltrone prima del voto”.


“Oltretutto – conclude la Ferro - da decenni Oliverio percepisce tre pensioni oltre ai 3mila euro al mese per un vecchio vitalizio da consigliere regionale. Questo è l'uomo che dovrebbe rinnovare la politica e al quale il rottamatore Renzi stringerà la mano”.