Il presidente del Consiglio comunale del capoluogo bruzio dice di essere in possesso di tutti gli atti che riguardano la vicenda e di essere pronto a metterli a disposizione del governatore
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La transazione da 39 milioni di euro che l'Asp di Cosenza ha siglato con la Bff Bank si sposta sul piano politico. È il presidente del Consiglio comunale di Cosenza, Giuseppe Mazzuca (Pd) che chiede al presidente Roberto Occhiuto, nella sua qualità di commissario ad acta della sanità, di intervenire.
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«La transazione di 39 milioni di euro deliberata dall’Asp di Cosenza è, e resta, una pagina torbidamente inquietante. Nonostante i patetici tentativi del direttore generale Graziano di confondere e camuffare la realtà delle cose. E il governatore, commissario ad acta, non può fare orecchie da mercante», scrive Mazzuca.
«Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, deve dire chiaro e tondo cosa intende fare. Quella transazione ha fatto, oscenamente, razzia del denaro pubblico. E, allora, costui, nella sua espressa qualità di commissario ad acta, deve intervenire - continua l'esponente dem - Se l’attuale, persistente immobilismo è dovuto al fatto che fino ad ora, capziosamente, qualcuno, sta ostacolando la trasmissione degli atti, non c’è problema. Io gli atti e i documenti di quella transazione ce li ho tutti e sono pronto a metterli a disposizione del commissario Occhiuto, al quale dico una sola cosa: signor governatore, non si illuda di poter fare il Ponzio Pilato. Questa volta non glielo consentiremo».