VIDEO | Dopo un sopralluogo al centro vaccinale, sottosegretaria al Sud e primi cittadini si sono confrontati sulle criticità che attraversano la fascia ionica
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Dall’acqua alla depurazione, dalla sanità alla viabilità. Tanti i temi al centro dell’incontro tra il sottosegretario al Sud e alla coesione territoriale, Dalila Nesci e sindaci del Soveratese. La rappresentante del Governo in visita nella città di Soverato, guidata dal sindaco Ernesto Alecci, dopo un sopralluogo al centro vaccinale cittadino ha voluto conoscere le difficoltà quotidiane del territorio attraverso un confronto con i primi cittadini nella sala consiliare del palazzo di città.
Sbloccare la Trasversale delle Serre
Tra tutte la questione dell’incompiuta Trasversale delle Serre, snodo cruciale per lo sviluppo delle aree interne che collega lo Ionio al Tirreno, sollevata dal sindaco di Satriano, Massimiliano Chiaravalloti: «Ho invitato il sottosegretario ad accelerare l’iter anche confrontandosi con Anas in quanto siamo in una fase storica in cui tutti i comuni, da Satriano a Vallelonga a Vazzano, sono d’accordo sul tracciato preliminare proposto da Anas. Si parla da 60 anni di questa trasversale e ora che tutte le amministrazioni sono allineate, è bene accelerare per evitare che si arrivi al momento delle elezioni amministrative, tra uno o due anni a Satriano, Gagliato, Vazzano, e possa mettersi a rischio il percorso che ad oggi è condiviso da quasi tutti i sindaci».
Su Satriano, inoltre, il primo cittadino ha sollevato la problematica relativa alla questione acqua: «noi abbiamo una sorgente che riesce a togliere 63 litri di acqua al secondo che viene dispersa nel fiume quindi servirebbero dei fondi destinati alla captazione delle acque che rientra anche in quella linea green, ambientale che questo governo si è proposto di fare»
La questione dei medici di base
Ma a preoccupare i piccoli comuni è anche la situazione dei medici di famiglia portata all’attenzione del sottosegretario Nesci dal sindaco di Gasperina, Gregorio Gallello: «Questo è un problema serio. Negli ultimi anni nei piccoli centri, con il pensionamento dei vecchi medici di base, non vuole venire quasi nessuno. Trovare un medico di base è complicato perché hanno spostato la tematica dal comune all’ambito. Prima si mandava a bando il posto vacante nel comune, adesso si ragiona in ambito. Ed è normale che in questo ambito nessuno vorrà venire a Gasperina ma tutti vorranno rimanere a Soverato o in altri comuni per comodità. Basterebbe tornare ai posti assegnati comune per comune e non ragionare come ambiti per salvaguardare il diritto alla salute che è fondamentale, soprattutto per le persone anziane che nei paesi interni ormai sono la maggioranza a causa della crisi demografica. Oltre a questo – ha aggiunto Gallello - ho richiamato l’attenzione sui contratti istituzionali di sviluppo, i cosiddetti cis, perché abbiamo presentato dei progetti nel 2019 per rivalorizzare i borghi ma non abbiamo saputo più nulla».
Incontro proficuo
Di queste e di altre questioni il sottosegretario Nesci si è fatto carico garantendo il suo impegno presso i ministeri competenti: «È necessario conoscere le difficoltà quotidiane ed è giusto essere elemento di propulsione verso tutti i ministeri competenti, dalla sanità alla viabilità – ha commentato a fine incontro -. Ci sono tante intelligenze e tanta voglia di far emancipare il nostro territorio quindi credo che sia stato un incontro costruttivo di rafforzamento della collaborazione istituzionale tra Governo e comuni». «Da amministratore ritengo molto importanti momenti del genere anche perché nel soveratese non abbiamo molte occasioni di confronto con sottosegretari o ministri – ha concluso Chiaravalloti- quindi credo che quando ci sono queste occasioni vadano sfruttate altrimenti la nostra voce è sempre più difficile che arrivi ai piani alti». Un incontro proficuo anche per il primo cittadino di Gasperina: «Apprezziamo questo dialogo aperto con il sottosegretario che è venuta a toccare con mano le difficoltà dei territori e questo molto spesso alla politica manca. Speriamo di proseguire su questa linea e trovare delle soluzioni per le nostre comunità».