«Mancano solo gli ultimi ritocchi e ci siamo: la lista Klaus Davi per San Luca è pronta». Ad annunciarlo è lo stesso massmediologo. A San Luca non si elegge un sindaco dal 2013, quando il Comune venne sciolto per infiltrazioni mafiose. Nessuna lista è stata presentata in occasione della tornata elettorale del giugno dello scorso anno e la stessa cosa era avvenuta nei due anni precedenti.

«Quelli che dicevano che scherzavamo - afferma in una nota Davi - dovranno ricredersi. Abbiamo fatto un piccolo miracolo democratico. Abbiamo occupato lo spazio abbandonato dai partiti omertosi. L'assenza dei rappresentanti della politica nazionale e 'istituzionale' è più aberrante ancora dei codici delle mafie. Le piccole marce siamo capaci di farle tutti ma poi bisogna metterci la faccia. Noi ce la mettiamo. Con noi non si dirà più che a San Luca non c'è lo Stato».

  A giorni, come precisato da Davi, sarà pronto anche il logo. Dopodiché si fisserà la data per la raccolta firme: «Sono contento di competere con Bruno Bartolo, un galantuomo che ama sinceramente San Luca. Ci misureremo con civiltà sulle proposte. Sono deluso – aggiunge Davi - dai partiti ma in particolare dal Partito democratico e dal Movimento cinque stelle che del riscatto di San Luca avrebbero dovuto fare una bandiera. Invece – evidenzia - sono stati scandalosamente e vergognosamente silenti». A giudizio del massmediologo « si sono dimostrati alleati dei radical chic e dell'informazione nazionale che hanno umiliato questo territorio con vergognosi stereotipi. Ma con noi le cose cambieranno».