Un gruppo di contestatori, tra cui anche precari dei Vigili del Fuoco aderenti al sindacato di base Usb, sta protestando con fischi e cori al comizio del leader della Lega, Matteo Salvini, arrivato a Catanzaro intonando Bella Ciao. All'inizio del suo intervento, Salvini ha detto: «Sento delle zanzare, delle mosche, andate a trovare Oliverio... Anche per questo -  ha proseguito il leader della Lega - al governo ci stiamo occupando di educazione e regole, e comunque queste cose non mi fanno paura nemmeno un po'. No a 50 sfigati dei centri sociali».

Nella città già da questa mattina sono apparsi striscioni di contestazione sui balconi di alcuni condomini. Anche nei vicoli del capoluogo calabrese sono apparse fuori da alcuni locali e negozi scritte di critica. 

«Alle Regionali la Lega ci sarà»

«La Lega ci sarà, per la prima volta, alla Regione Calabria, perché al di là delle inchieste, che non commento, c'è una terra in cui mancano strade, autostrade, ferrovie, porti, infrastrutture, piani spiaggia, viadotti. C'è una disastro sanitario e quindi bisogna ricostruire una splendida terra, a partire dal lavoro, dalla sanità e dalle infrastrutture» - ha detto il ministro dell'Interno a proposito delle prossime elezioni regionali. «Come Lega - ha aggiunto - siamo pronti. Non chiedetemi nomi e cognomi. C'è tantissima gente che si sta mettendo a disposizione della Lega, sceglieremo i migliori». 

 

«La mia competizione non è con il centrodestra, ma con la sinistra, col Pd. I miei avversari stanno a sinistra, non stanno in casa mia» - ha aggiunto Matteo Salvini. «Per me - ha spiegato - è già motivo di orgoglio che la Lega sia il primo partito in Italia da Nord a Sud; se ci permetteranno di essere primo partito in Europa, l'Italia ritroverà forza e orgoglio, cambieremo tutte le regole economiche che stanno massacrando l'Italia e la Calabria in particolare».