Anche il centrodestra muove le pedine in vista delle prossime elezioni regionali. Ed è Silvio Berlusconi in persona a dare lo scossone, indicando il nome di Roberto Occhiuto come candidato azzurro alla carica di governatore. Berlusconi ha anche confermato il deputato cosentino come capogruppo facente funzioni alla Camera per sostituire Mariastella Gelmini diventata ministro per gli Affari Regionali del nuovo governo Draghi.

La discussione interna al partito sul nuovo capogruppo non si è ancora conclusa e alla poltrona aspirano anche il portavoce unico dei gruppi azzurri, Giorgio Mulè, e l'ex sindaco di Pavia, Alessandro Cattaneo. Il Cavaliere ha trovato evidentemente una soluzione ponte confermando però il nome del candidato governatore in Calabria. La proposta dovrà essere sottoposta al vaglio degli alleati al tavolo nazionale che discuterà dei vari appuntamenti elettorali che si susseguiranno nei prossimi mesi.
E Lega e Fdi, appena un anno, non diedero il proprio consenso sul nome di Mario Occhiuto, fratello di Roberto, e sindaco di Cosenza arrivando poi alla scelta di Jole Santelli.

La posizione di Fdi

Molta acqua è passata sotto i ponti da quel momento e la Lega ha visto perdere molto del suo peso contrattuale in Regione tra la gestione affidata al presidente facente funzioni Nino Spirlì e i tanti abbandoni. Stavolta le difficoltà maggiori da parte degli alleati potrebbero arrivare da Fdi anche per l’effetto del quadro politico che si sta delineando a Roma. Il partito di Giorgia Meloni è rimasto l’unico all’opposizione del nuovo governo affidato a Mario Draghi che mercoledì chiederà la fiducia al Parlamento. Una spaccatura della coalizione che certo non avrà ripercussioni sulle alleanze in vista delle elezioni ma che potrebbe portare ad una ridiscussione dei nomi e delle candidatura. E dentro Fdi la possibilità di proporre al tavolo il nome di Wanda Ferro come candidata alla presidenza della Regione non è mai tramontata.

Verso le regionali

L’indicazione di Berlusconi, però, rafforza ulteriormente la posizione di Occhiuto e la possibilità che davvero sia lui il candidato unitario del centrodestra. Seppure dentro il partito azzurro la discussione si mantiene aperta e al lavoro rimangono ugualmente i possibili candidati alternativi come l’assessore al Welfare Gianluca Gallo e il deputato Francesco Cannizzaro, reduce dal successo ottenuto con Fi alle elezioni per il Consiglio Metropolitano.