L'incontro si è tenuto a Lamezia, vi hanno preso parte numerosi iscritti e simpatizzanti del partito fondato da Calenda. Tra i prossimi appuntamenti una Summer school
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Si è svolta a Lamezia Terme la prima assemblea regionale di Azione, che ha visto un'ampia partecipazione di iscritti e simpatizzanti del partito fondato da Carlo Calenda.
Dopo un autunno ricco di congressi provinciali e comunali e di nuovi ingressi, il partito si è misurato alle elezioni amministrative con propri candidati e liste in diversi territori calabresi. L'assemblea è stata occasione per fare il punto sul percorso avviato, ma soprattutto per tracciare le linee guida dei prossimi mesi in vista di nuovi ed importanti appuntamenti elettorali.
"FermentAzione Calabria per una politica concreta": questo il tema dell'assemblea, aperta dalla relazione del segretario regionale Fabio Scionti che ha dato conto sui numeri del partito, in forte crescita - più di 700 iscritti in tutta la regione.
Scionti ha spiegato di puntare ad un partito che si muove su due assiomi: coraggio e caparbietà: «Il coraggio di fare scelte e portare avanti le proprie idee oltre gli slogan populisti, la caparbietà di assicurare una presenza costante nei territori, instaurando rapporti stabili e concreti».
«Calenda ha cambiato il modo di fare politica - ha affermato il segretario regionael -, non contano solo i numeri, contano le visioni. Noi lavoriamo per fare la differenza».
Numerosi gli interventi dei rappresentanti locali ed iscritti del partito, sintomo del sano dibattito e confronto che si è creato all'interno di Azione Calabria. Termovalorizzatore, questione depurazione, sanità, legalità e fuga dei cervelli i temi su cui si è concentrato e continuerà ad occuparsi il partito nei mesi a venire, con proposte concrete che saranno di volta in volta presentate e rese noti a cittadini e istituzioni.
Tra i prossimi appuntamenti, una Summer school con due giorni di discussioni sui temi dell'agenda politica, da svolgersi nella prima decade di settembre, e la celebrazione dei congressi comunale e provinciale a Vibo Valentia, chiudendo così la fase congressuale regionale.