Contestualmente al congresso provinciale del Partito Democratico di Cosenza che ha portato Vittorio Pecoraro sulla poltrona di segretario, si sono celebrati anche quelli dei circoli cittadini.

Nessun dubbio per Cosenza, Acri e Montalto Uffugo dove c’era un solo nome a concorrere. Fumata bianca a Castrovillari e Cassano allo Ionio, così come a San Giovanni in Fiore dove uno dei due candidati ha fatto un passo indietro. Si andrà al ballottaggio in assemblea a Rende e a Corigliano Rossano.

Rosi Caligiuri eletta a Cosenza

Rosi Caligiuri, studentessa Unical di Filosofia, è la nuova segretaria cittadina del Partito Democratico. E’ un volto nuovo dei democrat che auspicano di poter dare un contributo fattivo alla costruzione della nuova classe dirigente. Per lei, a sostegno della sua mozione, anche il sindaco Franz Caruso che era stato preso a modello con la sua Cosenza 2050. Ha incassato 192 voti, a fronte di 4 schede nulle e 15 bianche.

Ines Straface segretaria ad Acri

Ad Acri Ines Straface non aveva antagonisti, così è diventata segretaria con i 127 voti degli iscritti che si sono recati alle urne. Per lei, attuale consigliere comunale, subito una sfida importante con le amministrative che stanno animando il territorio. Il pd sostiene il sindaco uscente Pino Capalbo, ma non ha l’appoggio del M5S che con Sinistra Italiana ha puntato invece su Angelo Giovanni Cofone.

Francesco De Luca a Montalto Uffugo

Sabato pomeriggio il congresso del PD di Montalto Uffugo ha eletto Francesco De Luca, all’unanimità, segretario cittadino. «Onorato della fiducia accordatami dai tanti iscritti accorsi al seggio, sento di ringraziare chi mi ha sempre sostenuto e mi è stato vicino - ha scritto sui social di riferimento -. Grazie soprattutto a chi lo sarà nei prossimi mesi, che saranno caratterizzati da impegno, dedizione e cura del territorio. Il Partito Democratico c’è ed è pronto a fare la sua parte».

Giovanni Fazio riconfermato segretario Pd di Castrovillari

Giovanni Fazio a Castrovillari ha incassato i frutti del lavoro fatto negli ultimi tempi, venendo così riconfermato alla guida della segreteria più importante dei circoli del Pollino. Ha superato lo sfidante Francesco Attanasio che si è fermato al 37% delle preferenze. Nelle sue prime dichiarazioni ha sottolineato come cercherà un punto di equilibrio tra le varie anime del circolo e come il Partito Democratico dovrà essere collettore delle mozioni degli iscritti e di quelle dell'amministrazione comunale.

Mungo vince a Cassano allo Ionio

Il vice sindaco di Cassano allo Ionio, Antonino Mungo, è diventato segretario cittadino superando Vincenzo Sarubbo. «I personalismi, i rancori e le ostilità dovranno essere azzerati, il circolo dovrà essere un luogo aperto dove tutti possano contribuire ai lavori di programmazione e progettazione politica e sociale. Lavorerò - ha detto in un post - affinché, il circolo diventi una piccola comunità politica che vive nella città e con la città cercando di interfacciarsi con le sue dinamiche, diventando riferimento per i cittadini, luogo frequentato, non solo da chi pratica politica abitualmente, ma da tutti coloro che si riconoscono nei valori e nelle idee del PD».

San Giovanni in Fiore, la spunta Lammirato dopo le polemiche

A San Giovanni in Fiore Domenico La Cava si è ritirato dalla competizione, lasciando così campo libero a Salvatore Lammirato che è diventato segretario del circolo. Il primo si è sfogato su Facebook motivando il passo indietro: «Ho presentato una serie di ricorsi agli organismi competenti del partito per chiedere di garantire il rispetto delle regole nella fase di adesione al partito, così come abbiamo fatto io e tutti i miei amici, quasi il 50% degli iscritti - ha tuonato -. Ma abbiamo dovuto registrare la totale mancanza di risposte, l’incapacità dei suddetti organismi a decidere, il ruolo indifferente e mai incisivo del segretario regionale più volte coinvolto, mentre a tutt’oggi nessuna garanzia è stata data e nessuna decisione è stata presa». In totale sono stati 163 i voti a favore di Salvatore Lammirato.

Testa a testa a Corigliano Rossano

L’urna ha decretato il ballottaggio al congresso del Pd di Corigliano Rossano tra l’avvocato Giuseppe Tagliaferro e l’ingegnere Francesco Madeo, entrambi rappresentanti storici del partito. Tagliaferro ha ottenuto 106 preferenze, Madeo 78. Esce di scena, invece, Mariolina Cacciola. Era la candidata vicina al sindaco Flavio Stasi che ha ottenuto 56 preferenze.

Artese contro Superbo a Rende

Anche a Rende toccherà all’assemblea decidere chi tra l’assessore Annamaria Artese e Luigi Superbo diventerà segretario cittadino del Partito Democratico. In un clima molto teso, i due aspiranti hanno spento le velleità di Francesco Adamo, sostenuto anche dalla Federazione Riformista. L’esponente democrat della giunta guidata da Marcello Manna è stata la più votata dei tre (87 preferenze contro le 64 Superbo e le 31 di Adamo) ed è la favorita per la vittoria finale.