Autoconvocazione per i “dissidenti” del Pd che domani, 6 luglio, alle 17.30, si ritroveranno in un hotel lametino per porre le basi della sfiducia all’attuale gruppo dirigente del partito in Calabria.


Un’indicazione che, in vista della direzione regionale convocata per sabato 9 luglio, intende mandare un chiaro segnale al segretario Magorno e a quanti, tra i vertici democrat calabresi, sono ritenuti responsabili delle sconfitte elettorali che il partito ha collezionato in giro per la regione nelle ultime comunali, a Cosenza e Crotone in primis.


La cosiddetta “rivolta dei giovani”, incarnata tra gli altri dai “renziani” Marco Ambrogio e Gianluca Callipo intende così lanciare una vera a propria dichiarazione di guerra finalizzata al rinnovamento del partito in Calabria. Esponenti giovani pronti dunque anche ad imbracciare quel “lanciafiamme”, evocato da Renzi alla vigilia delle nuove sconfitte elettorali.