Un "piano straordinario mirato alla ricognizione efficace delle principali strutture, finalizzato a determinarne il grado di rischio e all'individuazione ed effettuazione delle eventuali primarie operazioni di manutenzione". Lo chiede il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio in una lettera inviata al ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli alla luce del crollo del ponte Morandi di Genova.

 

«Il grave evento verificatosi a Genova - scrive Oliverio - rappresenta una ferita per l'intero Paese. Il dolore ha investito ogni cittadino, determinando un forte senso di insicurezza, sia perché improvviso e inaspettato per le modalità del disastro, sia perché ha minato le certezze su consolidati concetti di sicurezza. È nostro dovere reagire, offrendo ai cittadini un'azione di governo che ripristini con immediatezza la fiducia nello Stato, in tutte le sue articolazioni, nazionali, regionali, locali, sia politiche che tecnico/amministrative. Occorre un'azione mirata che rilanci l'eccellenza del nostro Paese nel campo dell'ingegneria e delle politiche infrastrutturali».

 

«La Calabria - scrive il governatore calabrese - presenta infrastrutture lineari con numerose opere d'arte (ponti, viadotti, gallerie), proprio per le caratteristiche morfologiche dei luoghi, realizzate nelle loro parti principali tra gli anni '60 e '70, in un territorio ad alto rischio sismico. La sommatoria dei suddetti tre elementi (orografia, epoca di realizzazione, alta sismicità) costituisce un grave elemento di criticità. È a questo proposito che Le chiedo un immediato monitoraggio del livello di sicurezza dei manufatti principali, alle principali trasversali e prioritariamente quelli in questi giorni più volte segnalati dai media nazionali. Così come le chiedo la disponibilità di risorse per analoghi interventi sulle principali arterie di interesse regionale, di concerto con le Province ed i Comuni».

 

«Le offro sin da subito - conclude Oliverio - la disponibilità, qualora lo ritenga opportuno, ad un incontro nel quale meglio possa illustrare quanto rappresentato».