VIDEO | Le considerazioni del governatore durante l’incontro con i presidenti delle commissioni per le Politiche europee delle Regioni e delle Province Autonome ospitato per la prima volta in Calabria
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«Oggi la Calabria ospita un importante appuntamento. Siamo orgogliosi di ospitare qui i presidenti di commissione che si occupano dei rapporti tra le Regioni e la Comunità Europea». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, insediando la riunione del coordinamento dei presidenti delle Commissioni per le Politiche europee delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome.
«Devo dire - ha aggiunto - che dobbiamo essere orgogliosi anche del fatto che la Calabria, per la prima volta, sia tra le prime regioni e probabilmente la prima regione d'Italia ad aver già inviato il documento di programmazione alla commissione europea. Era un impegno che avevo assunto con i responsabili delle competenti direzioni generali della commissione europea ed è un impegno che abbiamo rispettato».
All'incontro tra gli altri ha partecipato anche il presidente del Consiglio del Friuli Venezia Giulia e delegato per il coordinamento per le Politiche europee della Conferenza delle Assemblee legislative regionali, Piero Mauro Zanin: «La finalità di questo incontro è quello di mettere a rete e a fattor comune le esperienze a partire dalla Calabria, che è la regione che deve avere maggiore attenzione da parte del nostro Paese nell'utilizzo delle risorse per il rilancio. Il rilancio parte se riusciamo a gestire bene le risorse ma sicuramente parte per tutta l'Italia se anche le zone che hanno più difficoltà a gestire le risorse si mettono a correre come le altre regioni».
Sul nodo delle progettazioni del Pnrr il presidente della Regione ha chiarito: «La mia sensazione è che il Paese sia arrivato in ritardo con l'appuntamento del Pnrr. E come se avessimo riempito dei vagoni di risorse economiche senza aver costruito prima i binari sui quali questi vagoni devono muoversi. Forse occorreva efficientare prima la macchina burocratica della pubblica amministrazione. In Calabria c'è un deficitt di capacità amministrativa che abbiamo sperimentato anche nel corso degli anni in ordine alla qualità e alla velocità della spesa dei fondi comunitari. Per questa ragione qualche mese fa abbiamo modificato la missione di Fincalabra facendola diventare una tecnostruttura. La stiamo attrezzando affinchè Fincalabra possa utilizzare ingegneri, architetti, esperti della programmazione per assistere i comuni. Il nostro auspicio è che il Governo metta a disposizione più velocemente strutture deputate a fare questa attività, ad esempio, Cassa Depositi e Prestiti o l'Agenzia della Coesione perchè altrimenti l'appuntamento con il Pnrr rischia di essere disatteso a causa del deficit di capacità amministrativa».
Ad aprire i lavori anche il presidente della Commissione Bilancio e Politiche europee del Consiglio regionale della Calabria, Antonio Montuoro: «Oggi è una giornata importantissima per la Calabria per la prima volta in assoluto si riusnisce nella nostra Cittadella il coordinamento di tutti i presidenti delle Commissioni per le Politiche Europee delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome. È un momento importante per fare il punto della situazione sia su quella che è la nuova programmazione europea sia sui fondi del pnrr. È una occasione anche per creare delle sinergie con altre regioni d'Italia».