«In Calabria, ma non che a livello nazionale la situazione sia più rosea, abbiamo un’opposizione tutta da ridere. Da tre anni e mezzo a questa parte dal centrosinistra non è arrivata una proposta (una!) sulla sanità o sugli altri temi nevralgici dell’azione del governo o del Consiglio. Mai un’iniziativa positiva, un suggerimento, una proposta di legge interessante. Zero totale, encefalogramma piatto». Così il presidente del consiglio regionale, Filippo Mancuso ed i capigruppo di maggioranza, replicano duramente ai consiglieri di opposizione, Bevacqua, Tavernise e Lo Schiavo. I tre hanno paventato l’ipotesi secondo cui «se l’Inail si metterà di traverso la nomina del presidente della giunta a commissario sarà inutile».

«L’unica cosa che sa fare l’opposizione calabrese – incalzano i rappresentatati delle forze di governo a sostegno di Occhiuto – è lamentarsi, raccontare una Calabria brutta e cattiva, parlare sempre di problemi e mai di opportunità. Ultimo tema in ordine di tempo quello degli ospedali. Fino ad una decina di giorni fa, il problema era lo stato di emergenza deliberato dal governo nazionale per accelerare la realizzazione degli ospedali calabresi. Ospedali, lo ricordiamo, fermi al palo da 20 anni, anche a causa di diversi governi regionali a guida centrosinistra. Poi, la settimana scorsa, il problema era l’ordinanza della Protezione Civile nazionale con la quale il presidente Occhiuto veniva nominato commissario per gestire questa emergenza».

«Oggi il problema sono le risorse Inail che secondo l’opposizione, che non legge mai alcun atto ufficiale, ma sempre molto attentamente i retroscena del Fatto Quotidiano, ai quali dà il credito solitamente attribuito alle sacre scritture. Adesso sarebbero a rischio, e dunque metterebbero in pericolo la buona riuscita del commissariamento degli ospedali calabresi che lo stesso centrosinistra aveva aspramente criticato dieci giorni addietro. No, non è una barzelletta, Bevacqua, Tavernise e Lo Schiavo, sono davvero capaci di queste ridicole giravolte. La verità è che l’opposizione è ormai in preda ad una perenne crisi di nervi. Il motivo? Il governatore Occhiuto – concludono – e la maggioranza di centrodestra stanno riuscendo lì dove per decenni il centrosinistra ha miseramente fallito».