M5S bocciato alla Giunta delle elezioni, respinta la richiesta di una nuova verifica a campione. Contestata l’elezione di Anna Laura Orrico, il vantaggio del forzista è di soli 240 voti
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Nonostante la denuncia in aula del M5s, nonostante il clamore delle inchieste giornalistiche, Andrea Gentile vede sempre più vicina la riconquista del suo seggio da deputato. Ieri sera si è riunita nuovamente la Giunta per le elezioni, chiamata a decidere in ordine al ricorso presentato dall’ex deputato di Forza Italia.
I pentastellati avevano chiesto il riconteggio, a campione, dei voti validi per capire fino in fondo cosa fosse successo nel collegio uninominale di Cosenza 2. «Lo avevamo chiesto - spiega Anna Laura Orrico, deputata del M5s - sulla base del presupposto che alla fine del riconteggio Gentile risulta in vantaggio di 240 voti. Al momento del ricorso era indietro di 480 e la giunta aveva considerato così esigua la differenza da giustificare la riapertura delle schede. Ieri invece ha deciso di respingere la nostra richiesta. Evidentemente anche i numeri hanno una doppia chiave di interpretazione. Fra l’altro avevamo chiesto un riconteggio a campione proprio perchè non abbiamo intenzioni dilatorie, ma ci anima solo il desiderio di garantire la democrazia in Calabria».
La Giunta per le elezioni però ha respinto la richiesta ed ha proceduto alla contestazione dell’elezione della stessa Orrico. Si tratta del penultimo passaggio formale. A breve la stessa Giunta dovrà riunirsi in seduta pubblica durante la quale le due parti potranno ancora una volta perorare le loro ragioni e poi si voterà per la conferma della contestazione del seggio alla Orrico o per l’archiviazione del ricorso. Infine ci sarà la presa d’atto della Camera dei Deputati degli esiti del procedimento. Tenuto conto che le Camere sono impegnate nella Legga di Bilancio, l’intero procedimento si potrebbe concludere entro gennaio.
«Anche oggi nella Giunta delle Elezioni della Camera – scrive il M5S – è andata in scena l’arroganza della maggioranza Fdi-Lega-FI che è pronta a tutto pur di consolidare il suo potere e accaparrarsi altre poltrone calpestando le regole delle elezioni politiche e i principi fondamentali della democrazia. Dopo aver detto loro stessi che dal ricontrollo delle schede del collegio Cosenza 2 sono emerse importanti anomalie, hanno bocciato la nostra richiesta di ricontrollare anche un campione delle schede valide. Stiamo parlando di anomalie inquietanti: basti pensare che tantissime schede verbalizzate come bianche si sono poi rivelate misteriosamente votate.
E’ la stessa maggioranza che ha ribaltato i criteri stabiliti dal Viminale per le elezioni 2022 e ha voluto considerare valide le schede con voti espressi su due o più simboli di lista. Stanno sovvertendo l’esito delle elezioni 2022 nel collegio Cosenza 2 per scippare un seggio al M5S e darlo al rampollo della famiglia Gentile, storici esponenti di Forza Italia in Calabria. Non si fermano nemmeno dopo il durissimo servizio di Report che ha nuovamente svelato lo scandalo che noi denunciamo dallo scorso anno. La Giunta elezioni della Camera si sta assumendo una gravissima responsabilità, le istituzioni non possono rimanere a guardare, è in gioco la salute della nostra democrazia». Questo il commento dei componenti del M5S nella Giunta delle Elezioni della Camera Davide Aiello, Stefania Ascari, Carmela Auriemma e Anna Laura Orrico.