“Egregio presidente, ho dichiarato nei giorni scorsi che la Calabria e le sue drammatiche condizioni socio-economiche avrebbero richiesto a tutti un "quid pluris" di impegno, anche alla minoranza del consiglio regionale, di cui ho l'onore e l'onere di guidare il partito con i maggiori consensi e la maggiore rappresentanza. La sua conferenza stampa del 10 dicembre scorso mi pare che colga appieno questa esigenza della politica di porre un argine all'astensionismo e di contrastare il fenomeno, davvero acuto nella nostra regione, di allargamento della povertà”. Inizia così la lettera aperta che Jole Santelli, coordinatrice regionale di Forza Italia, ha indirizzato al presidente della regione Calabria Mario Oliverio


La Santelli precisa: “Si tratta di prendere coscienza che negli ultimi 10 anni la Calabria ha accusato notevoli ritardi e il gap con le altre regioni è ora più ampio. Occorre costruire le condizioni più favorevoli per prediligere il dialogo più che il diverbio, di superare la sfiducia dei cittadini, di non essere indulgenti con la corruttela e la 'ndrangheta che allignano nelle istituzioni. Si tratta di collaborare su tali questioni alla luce del sole, non in forme surrettizie od attraverso sotterfugi”. La parlamentare continua dicendo di avere apprezzato l’insediamento molto “Sobrio” di Oliverio e dice di essere pronta a condividere la “riduzione dei costi dell'ente Regione”


“La Calabria – scrive ancora Jole Santelli - ha bisogno di ritrovarsi come regione unita e bisogno impellente di superare i tanti municipalismi, alimentati improvvidamente dalla miopia dei tanti che hanno costruito fortune elettorali sulla disgregazione dei territori». Per la coordinatrice regionale azzurra «questo non significa che Forza Italia abdicherà al suo ruolo di maggiore forza di opposizione in Calabria, tutt'altro». Oliverio dovrà attendersi «lealtà ma non pieghevolezza” puntualizza la Santelli. “La Sanità non dovrà essere più strumento di clientela”. Cruciali per il rilancio della Calabria gli investimenti nelle infrastrutture, autostrada, porto di Gioia, aeroporto. Altro punto su cui insiste la coordinatrice di forza Italia è la raccolta dei rifiuti. Ma su tutto, richiama con forza Santelli, dovrà esserci un corretto utilizzo dei fondi europei «su cui si gioca il futuro della Calabria”. Infine rammarico per l’esclusione di Wanda Ferro dal Consiglio Regionale “la quale ha saputo, con intelligenza ed abnegazione, costruire un rapporto di fiducia con l'elettorato calabrese”.