Buona la prima. Il primo consiglio comunale di Lamezia Terme dell’era Mascaro quater, dopo la sospensione di dieci mesi, ha proclamato i consiglieri ed eletto alla seconda votazione il presidente del consiglio.

Si tratta di Giancarlo Nicotera, esponente di Patto Sociale e membro della maggioranza. A precedere il voto la proposta del consigliere Rosario Piccioni di nominare un membro dell’opposizione donna, facendo il nome di Lucia Cittadino, o di una donna della maggioranza, proponendo Annalisa Spinelli.

Ipotesi che non hanno trovato strada e che hanno visto, invece, Nicotera raccogliere anche i voti della minoranza. L’avvocato, di formazione democristiana, da tempo impegnato nel sociale, segue a Pino Zaffina e viene considerato come uomo cerniera capace di abbracciare le due anime del consiglio. Vice presidenza, invece, ad Antonio  Mastroianni.

A precedere le votazioni la convalida degli eletti. Ricordiamo che i ricorsi e le diffide del mancato consigliere Ruberto avevano messo nelle mani del Tar la nomina di Ruggero Pegna per non aver segnalato al momento della prima proclamazione alcuni debiti con l’amministrazione poi saldati.

Da lì vennero fuori poi altri nomi rendendo la questione apparentemente ancora più farraginosa, fino alla diffida delle scorse settimane da parte di Ruberto a procedere con la proclamazione.

Sul punto è stata la segretaria generale del Comune, Carmela Chiellino ad intervenire sciogliendo ogni dubbio su eventuali condizioni di ineleggibilità ed evidenziando la "mancanza di motivi ostativi". Successivamente, tutti i consiglieri a scrutinio palese hanno votato la delibera all'unanimità.

Durante la seduta è stata anche ufficializzata la giunta, ancora monca. Le due figure mancanti verranno ufficializzate nella prossima settimana.