Il delegato regionale al Lavoro e alla Formazione: «I giovani sviluppate le competenze devono essere messi nelle condizioni di poter lavorare e questo è l’impegno della Regione»
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«Con la premessa che è necessario invertire la tendenza che vede la Calabria tra le ultime Regioni che offrono ai giovani le condizioni migliori per lavorare e per fare impresa, voglio guardare e sono ottimista che attraverso questi progetti, come 'Insieme creiamo il futuro', la rete dello Stretto per le transizioni ed il lavoro, si possono ottenere risultati diversi».
Lo ha detto l’assessore regionale al lavoro e formazione, Giovanni Calabrese, intervenendo al seminario Job day for school, Job orientation for next generation “Insieme creiamo il futuro”, tenutosi oggi a Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Il piano esecutivo, messo in piedi da Anpal servizi 2023 con il Centro per l’impiego di Reggio Calabria, che punta alle relazioni territoriali con interventi di politica attiva del lavoro, basato sul partenariato pubblico-privato, si pone a supporto del processo di orientamento per connettere scuole e studenti al sistema produttivo ed imprenditoriale, con l’ausilio di servizi dedicati.
All’incontro hanno preso parte i rappresentati dei Centri per l’impiego, delle scuole, dei consulenti del lavoro, della Camera di commercio e di Confindustria.
«È un modello incentivante e da emulare perché - ha sottolineato inoltre l’assessore Calabrese - mira allo sviluppo di nuove opportunità di formazione e lavoro per gli studenti delle classi terminali garantendo un presidio strategico al percorso che, dalla transizione scolastica, porta al lavoro. Plaudo all’iniziativa e sono convinto che questa rete partenariale che coinvolge Centro per l’impiego, scuole, consulenti del Lavoro, Camera di Commercio, Confindustria proietterà il sistema scolastico al mercato del lavoro e al mondo delle imprese nell’ottica di fornire risposte formative ed occupazionali per giovani ed imprese dell’area metropolitana. I giovani sviluppate le competenze devono essere messi nelle condizioni di poter lavorare e questo è l’impegno della Regione Calabria che si sta occupando di rafforzare le politiche attive rispondendo alle esigenze del territorio e potenziando anche il ruolo dei Centri per l’impiego».